Alcol, tabacco & cibo spazzatura: sono loro, insieme alle celebrità e agli altri partecipanti, le vere star dei reality show. Le produzioni non esitano a mandare in onda, con una frequenza impressionante per spezzare la monotonia delle lunghe dirette, pubblicità e immagini che altrimenti sarebbero vietate, come quelle relative al tabacco, o all’alcol al di fuori di certe fasce orarie. …
Continua »Regno Unito, l’obesità supererà il fumo come principale causa prevenibile di cancro nelle donne
L’obesità è destinata a superare il fumo come causa prevenibile di cancro tra le donne del Regno Unito entro i prossimi 25 anni. È questa la previsione contenuta in un rapporto del Cancer Research UK, che sollecita ad “agire ora per fermare l’ondata di tumori legati al peso e garantire che questa proiezione non diventi una realtà”. Secondo il rapporto …
Continua »Birra: la fusione dei due produttori più grandi del mondo. Secondo alcuni rappresenta una minaccia per la salute globale
Il gruppo anglo-belga Anheuser-Busch Inbev, primo produttore mondiale di birra (Budweiser, Corona, Quilmes, Stella Artois, Beck’s e Lowenbrau), ha acquistato la holding sudafricana SabMiller, cui fanno capo i marchi Foster, Peroni, Nastro Azzurro e Pilsner Urquell. L’operazione, costata novanta miliardi di euro, rappresenta la terza maggiore acquisizione di sempre che porterà il neonato colosso a produrre un terzo della birra disponibile sul mercato globale. …
Continua »Contro il junk food le stesse strategie utilizzate per il tabacco: 3,4 milioni i decessi attribuibili all’obesità
L’obesità va trattata con un approccio simile a quello messo in campo alla fine degli anni sessanta nei confronti del fumo di tabacco: è l’appello provenuto, negli stessi giorni, da fonti diverse e autorevoli riunite in un summit organizzato a Ginevra da Consumer International, insieme ad altre agenzie e organizzazioni internazionali tra le quali l’OMS, affinché il mondo si muova …
Continua »Le multinazionali delle bevande zuccherate sono come quelle del tabacco: uno studio condanna il marketing e gli accordi con i governi
Le multinazionali delle bevande sono come quelle del tabacco. Il paragone shock è stato proposto esplicitamente da Rob Moodie, docente dell’Università di Melbourne, in Australia, e coordinatore di uno studio internazionale pubblicato su Lancet in cui si dimostra come i colossi del settore negli ultimi anni si siano impegnati solo a parole a collaborare con le autorità sanitarie. Gli sforzi …
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