Vedete questa pagina sotto? È una pubblicità che descrive il trattamento dimagrante Slim Power. L’inserzione è apparsa sulla rivista Giallo del 4 dicembre 2013. Il testo esordisce con la frase “Così ho perso TUTTI I MIEI CHILI di troppo in MENO DI UN MESE! Senza sforzi, senza fatica e senza medicinali (e da più di un anno non ho ripreso nemmeno un etto)”. Il Comitato di controllo dell’Istituto dell’autodisciplina pubblicitaria ha censurato l’intera pagina, rilevando molteplici affermazioni esorbitanti e palesemente ingannevoli.
Il messaggio induce a credere che con il trattamento Slim Power sia possibile ottenere una sicura perdita di peso, senza che sia necessario sostenere sacrifici in termini di riduzione dell’apporto calorico giornaliero, senza lo svolgimento di attività fisica e, più in generale, senza adottare un regime di vita coerente.
Nel testo si trovano frasi come: “in meno di una settimana avevo perso 5 chili senza aver cambiato nulla nelle mie abitudini, senza diete, né fare esercizi estenuanti”, “Dopo 10 giorni avevo perso già 10 chili”, “Di fatto io ho perso 20 chili in un mese”, “Potrà perdere fino a 5 chili in pochissimi giorni, finché avrà raggiunto il suo peso ideale. E dopo non ingrasserà più, perché il suo peso si sarà stabilizzato”… Il messaggio riporta anche la testimonianza e la foto di una ragazza che racconta di aver perso 20 chili in un mese utilizzando il prodotto pubblicizzato.
Che ci siano messaggi pubblicitari palesemente ingannevoli è risaputo, che ci siano direttori di giornali disposti ad ospitare questa pubblicità che inganna i loro lettori è altrettanto disdicevole ma forse meno noto al grande pubblico.
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giornalista redazione Il Fatto Alimentare