foie gras

Il gruppo Realco Sigma, con i suoi 200 punti vendita, dice addio al foie gras e si aggiunge alla lunga lista di catene di supermercati e discount che non venderanno più il fegato grasso di anatra e oca. Si tratta di Bennet, Conad, Coop, Crai, Eataly, Esselunga, Lidl, MD/LD Market, Pam Panorama e il Gruppo Selex. La decisione è frutto della campagna Stop Foie Gras lanciata nel 2015 dall’associazione animalista Essere Animali al grido di #ViaDagliScaffali.

Il foie gras

Il fegato grasso continua a essere un prodotto controverso a causa del metodo di produzione, che è considerato da molti crudeltà contro gli animali. Per produrre il foie gras si ricorre infatti al gavage, cioè all’alimentazione forzata di anatre e oche tramite un tubo infilato in gola. In questo modo si favorisce l’accumulo di grassi nel fegato, fino a provocare uno stato di steatosi epatica negli animali.

Molti Paesi europei, compresa l’Italia, vietano la produzione di foie gras, ma il commercio resta legale, anche se la crescente attenzione per il benessere animale lo rende un prodotto sempre meno apprezzato dai consumatori. In Francia, per la produzione di fegato grasso vengono utilizzati 44 milioni di animali l’anno. Il 90% viene prodotto in Europa: Francia (72,3%), Bulgaria, Ungheria, Spagna e Belgio. Il restante 10% viene prodotto in Cina, Usa e Canada. I maggiori consumatori sono Francia, Belgio, Giappone, Svizzera, Hong Kong e Israele.

Aggiornamento del 13 dicembre 2018

Anche la catena di supermercati Tigros ha annunciato il suo impegno a eliminare dagli scaffali il foie gras. Lo ha annunciato l’associazione animalista Essere Animali. Con l’adesione dei 63 punti vendita Tigros, sono oltre 10 mila i supermercati che non lo vendono. In Italia, il fegato grasso d’oca resta ancora in vendita, per esempio nelle catene francesi Auchan e Carrefour.

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egle
egle
25 Agosto 2018 16:49

Anch’io ho firmato la petizione affinchè si ponesse fine a questa barbarie.

Andrea Ricci
Andrea Ricci
27 Agosto 2018 12:41