Oltre 50 chilogrammi di falsa Mozzarella di bufala campana Dop insieme ad altri prodotti alimentari con la data di scadenza superata e 100 chili di imballaggi sono stati sequestrati a Milano dagli agenti vigilatori del Consorzio della Mozzarella di bufala campana Dop. L’operazione è stata portata avanti in collaborazione con i Carabinieri del reparto tutela agroalimentare del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali di Torino.
Il caseificio che produceva le false mozzarelle, con diversi punti vendita tra Campania e Lombardia, utilizzava abusivamente il logo e la denominazione della Mozzarella di bufala campana Dop, spacciando per Bufala Dop, quando in realtà il prodotto era preparato con una miscela di latte vaccino e bufalino. L’azienda aveva senza autorizzazione riprodotto il logo del Consorzio. Le confezioni di falsa bufala sono state sequestrate e i prodotti scaduti saranno distrutti. Al produttore è stata elevata una sanzione da 20mila euro, ma le indagini sono ancora in corso.
Solo nei mesi di luglio e agosto scorsi è stata intensificata la task force anti-contraffazione frutto della sinergia tra il Consorzio, le forze dell’ordine e l’Ispettorato centrale qualità e repressione frodi (Icqrf) del ministero delle Politiche agricole. Sono state effettuate cinque operazioni a seguito delle quali sono stati posti sotto sequestro circa 200 chili di mozzarelle falsificate, 40mila buste di confezionamento per un totale di oltre 30mila euro di sanzioni e due persone denunciate alla Procura della Repubblica per frode in commercio.
“Questa operazione è il risultato dell’intensificazione dei controlli voluta dal Consorzio durante tutto il periodo estivo, che coincide con il momento di maggior consumo del prodotto e anche di maggiori rischi di violazioni – commenta il direttore del Consorzio Pier Maria Saccani – il brand della Bufala Campana fa gola a tanti e la provenienza della mozzarella dalla Campania è per i consumatori sinonimo di autenticità. L’operazione di Milano è stata condotta a tutela non solo dei consumatori, che non vanno ingannati, ma anche dei tantissimi produttori onesti”.
© Riproduzione riservata Foto: Consorzio Mozzarella di bufala campana Dop
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Piu’ bufala di così! Ormai viviamo nel paese delle bufale.
A parte gli scherzi, meno male esistono i controlli. Grazie al Nucleo operativo di vigilanza che opera sul territorio a tutela della salute e della nostra economia.
Ben vengano i controlli e, anzi, che siano sempre più potenziati e gli agenti incentivati. Il problema è la sanzione: come deterrente è pressoché inesistente. E qui si chiama in causa il nostro legislatore, sempre troppo morbido e accondiscendente.
Si grazie ma sarebbe altrettanto importante sapere qual è il caseificio produttore di false mozzarelle. L’unica forza dei consumatori è la scelta…
Ben fatto! Sarebbe bene proteggere anche i nostri marchi Dop, Igp, etc. all’estero, la contraffazione penalizza i nostri produttori per milioni di euro!!