Nessuno è perfetto, almeno per quanto riguarda i robot da cucina multifuzione, come il celebre e costoso Bimby. Lo sostiene il magazine francese 60 Millions de consommateurs, che in un nuovo test ha sottoposto otto elettrodomestici a diverse prove di cucina alla ricerca di un prodotto imbattibile in qualsiasi preparazione. Le ricette spaziavano dalle zuppe ai risotti, senza dimenticare piatti a base di carne e verdure. Oltre alla sfida in cucina, il test ha preso in considerazione le caratteristiche tecniche, i consumi, il prezzo e la facilità d’uso.
Alla fine la prima posizione è stata assegnata a I-Companion di Moulinex (1.000 €), che batte per poco Silvercrest, il robot della catena di supermercati discount Lidl, venduto a un prezzo davvero interessante (230 €). In terza posizione troviamo il famosissimo Bimby TM5 (1.270 €) della Vorwerk, che nel test pubblicato dalla rivista italiana Altroconsumo nel 2017 era risultato il migliore. Ottimo risultato anche per Miogo (450 €), marchio della catena di negozi Boulanger, che si piazza in quarta posizione.
Tuttavia nessuno – o quasi – dei robot è uscito indenne dalle prove di cucina. Moulinex I-Companion, pur essendo il primo classificato, è risultato insufficiente nella preparazione dell’impasto per il pane, che una volta infornato mostra una consistenza irregolare e forma delle grosse alveolature. Le verdure al vapore preparate con il Cooking Chef di Kenwood non cuociono bene. Molto male (anche se non il peggiore) il robot Kitchenaid Cook Processor che è stato bocciato nella preparazione di vellutate, minestroni, boeuf bourguignon, crema inglese, impasto per il pane e frullati. Nessuna insufficienza solo per Silvercrest di Lidl e Bimby di Vorwerk.
Sembra però esserci una relazione tra il consumo di energia e la riuscita dei piatti. Uno dei robot che consuma di più, l’I-Companion di Moulinex, ha infatti i migliori risultati proprio nella realizzazione delle preparazioni che richiedono più energia. Al contrario uno degli elettrodomestici con i consumi più bassi, il Kitchenaid, mostra risultati peggiori nella riuscita delle ricette.
Alla fine tutti i robot hanno pregi e difetti e, a seconda dei piatti che si vogliono preparare, si possono ottenere risultati diversi. Una cosa però è certa, per ottenere dei buoni piatti non è indispensabile acquistare robot molto costosi: lo dimostra il Silvercrest di Lidl, che ancora una volta ottiene risultati paragonabili ai due prodotti top I-Companion e Bimby.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Il kitchenaid non é comparabile con gli apparati suddetti proprio perché non possiede l’elettronica che caratterizza questi che sono citati. Interviengono molta manualitá e altre fasi di processo, ed inoltre il kitchenaid non offre la possibilitá di riscaldare che in qualunque preparazione alimentare fa la differenza nel bene e nel male. Occorre essere piú precisi nelle affermazioni e recensioni.
Gentile Emanuele,
il prodotto a marchio KitchenAid recensito dal magazine francese (non dal Fatto Alimentare) è il Cook Processor, che è un robot multifunzione al pari del Bimby e di quello a marchio Moulinex. Ha infatti sia le funzioni di un classico robot di sminuzzamento e miscelazione, sia svariate funzioni di cottura.
Ecco il link al sito del prodotto: https://www.kitchenaid.it/cookprocessor/homepage