Filetti di tonno crudi con cristalli di sale, grani di pepe e prezzemolo su un tavolo di legno

Aggiornamento del 9 giugno 2021: il ministero della Salute ha pubblicato un aggiornamento del richiamo del lotto di tonno a pinne gialle decongelato in tranci prodotto da Ittica Zu Pietro Srl, in cui viene finalmente chiarito il motivo del richiamo. Contrariamente a quanto indicato in precedenza da Sogegross (“possibile presenza di istamina”) e dal ministero nel primo avviso (“sindrome anossica”), il richiamo del lotto 2008217/21 con data di scadenza 07/06/2021 è stato determinato dalla “presenza di nitriti/nitrati riscontrata dall’autorità di controllo”.

Inoltre, l’azienda rende noto di aver ritirato in applicazione del principio di precauzione anche i prodotti appartenenti ai lotti 2008218/21 con scadenza 07/06/2021, 2008216/21 con scadenza 08/06/2021, 2008215/21 con scadenza 09/06/2021, 2008214/21 con scadenza 10/06/2021 e 2008213/21 con scadenza 11/06/2021. Il richiamo è stato segnalato anche dai supermercati Decò, Gros Cidac e Sogegross, limitatamente al lotto 2008213/21 venduto presso i Cash di Rivoli e Novara dal 04/06/2021 al 10/06/2021.etichetta tonno a pinna gialla decongelatoAggiornamento del 7 giugno 2021: anche Sogegross ha segnalato il richiamo precauzionale del lotto di tonno a pinne gialle decongelato in tranci prodotto da Ittica Zu Pietro Srl e fornito da 4th Cliff Lobster Italia Srl. La catena specifica che il prodotto è stato venduto nei Cash & Carry Sogegross dal 01/06/2021 al 03/06/2021.

Il ministero della Salute ha pubblicato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di tranci di tonno a pinne gialle decongelato con acqua aggiunta a marchio Ittica Zu Pietro per rischio chimico. Il prodotto interessato è venduto in confezioni sottovuoto a peso variabile con il numero di lotto 2008217/21 e la data di scadenza 07/06/2021.

I tranci di tonno richiamati sono stati prodotti dall’azienda Ittica Zu Pietro Srl nello stabilimento di via Varsavia 9, a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani (marchio di identificazione: IT 2830 CE).

A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il prodotto con il numero di lotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto.

Dal 1° gennaio 2021, Il Fatto Alimentare ha segnalato 92 richiami, per un totale di 137 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

© Riproduzione riservata Foto: Fotolia, ministero della Salute

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Rinalda
Rinalda
5 Giugno 2021 15:46

Mi hanno scoperto un allegria al Nichel circa 40 fa’, al policlinico Gemelli a Roma . D’ allora seguo periodicamente una dieta povera di Nichel e assumendo Il Nalcrom , ho trovato il vostro articolo molto interessante .