Il ministero della Salute ha pubblicato l’avviso di richiamo precauzionale di un lotto di salmone norvegese affumicato venduto con i marchi Starlaks e VéGé per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. Il prodotto coinvolto è venduto in confezioni da 100 grammi con il numero di lotto 619NI2010D2205 e la data di scadenza 02/07/2020 per il salmone a marchio Starlaks e 06/07/2020 per quello a marchio VéGé.
Il salmone affumicato richiamato è stato prodotto da Starlaks Italia Srl nello stabilimento di via per Cilavegna 13, a Borgolavezzaro, in provincia di Novara.
“La tipologia del prodotto in questione viene costantemente sottoposto ad analisi periodiche, oltremodo con visite ispettive presso lo stabilimento di produzione e controlli cadenzati anche nei punti di vendita” sottolinea il Gruppo VéGé in un comunicato. “Abbiamo immediatamente effettuato un’indagine interna della filiera e in tutti i nostri punti di vendita per verificare e prendere eventuali provvedimenti per continuare a garantire la sicurezza e la qualità ai nostri clienti”
Per precauzione, si raccomanda di non consumare il salmone affumicato con il numero di lotto oggetto del richiamo e restituirlo al punto vendita di acquisto. Il richiamo è effettuato in via del tutto precauzionale e non riguarda in nessun modo né altri lotti degli stessi prodotti, né altri prodotti a marchio VéGé e Starlaks.
Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 47 richiami, per un totale di 66 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.