Il ministero della Salute ha pubblicato il richiamo alcuni lotti bevande a base di latte Nescafé Shakissimo nei gusti cappuccino decaffeinato, espresso e vaniglia, Galak Shake e Nesquik Shake per la possibile presenza di tracce di acqua ossigenata utilizzata per sanificare i vasetti. Il richiamo è stato diffuso anche da Carrefour, Decò, Gros Cidac, Unes, Coop, Esselunga, Iper, Cadoro, Tigros, Basko e Bennet. I prodotti interessati sono i seguenti
- Galak Shake con cioccolato bianco, in confezioni da 180 ml con la data di scadenza 26/01/2021
- Nescafé Shakissimo cappuccino decaffeinato al cacao, in confezioni da 190 ml con la data di scadenza 02/02/2021
- Nescafé Shakissimo espresso, in confezioni da 190 ml con la data di scadenza 26/01/2021
- Nescafé Shakissimo vaniglia, in confezioni da 190 ml con la data di scadenza 26/01/2021
- Nesquik Shake con cacao, addizionato con vitamina D, in confezioni da 180 ml con la data di scadenza 27/01/2021
Le bevande interessate sono state prodotte per LNPF Italia Srl, joint venture di Lactalis e Nestlé per il settore dei freschi, da LNUF Bayeux nello stabilimento di Saint Martin des Entrées, in Francia (marchio di identificazione FR 14.630.010 CE).
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con le date di scadenza segnalate e restituirli al punto vendita d’acquisto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il servizio consumatori Nestlé al numero verde 800 434434.
Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 193 richiami, per un totale di 238 prodotti, e 5 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.