popcorn in due ciotoline e sparsi sul tavolo

Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di quattro lotti di popcorn salati per microonde a marchio Snack Day di Lidl perché è stata rilevata la presenza del pesticida organofosfato clorpirifos. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 3×100 grammi con i seguenti numeri di lotti: lotto 22338 con il termine minimo di conservazione (Tmc) 05/12/2024, lotto 22340 con il Tmc 07/12/2024, lotto 22354 con il Tmc 21/12/2024 e lotto 22356 con il Tmc 23/12/2024.

I popcorn per microonde richiamati sono stati prodotti per Lidl Italia Srl dall’azienda Liven S.A. nello stabilimento di Poligon Industrial, Avinguda de Can Prat, Parcela 2, a Puig-reig, Barcellona, Spagna.

popcorn salati microonde snakc day lidlA scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare il prodotto con i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione indicati e restituirlo al punto vendita Lidl d’acquisto per il rimborso.

Aggiornamento del 26 giugno 2023: il ministero della Salute ha revocato il richiamo dei semi di lino scuri a marchio Pensa Bio e Purezza Bio perché le analisi di revisione hanno smentito la presenza dell’allergene senape nei prodotti in questione.

Il ministero ha diffuso anche il richiamo ad opera del produttore di alcuni lotti di semi di lino semi di lino scuri e mix di semi tostati biologici a marchio Pensa Bio e Purezza Bio per la presenza dell’allergene senape non dichiarato nei semi di lino. I prodotti coinvolti sono i seguenti:

  • Semi di lino scuri biologici Pensa Bio in confezioni da 500 grammi con i Tmc 03/09/2024 e 13/10/2024, corrispondenti al lotto di produzione;
  • Semi di lino scuri biologici Purezza Bio in confezioni da 200 grammi con il Tmc 03/09/2024;
  • Mix di semi testati biologici Purezza Bio in confezioni da 200 grammi con il Tmc 29/05/2024.

semi di lino mix pensa bio purezza bioI semi di lino e i mix richiamati sono stati prodotti dall’azienda Food For All di Tonello Mario Snc, nello stabilimento via G. Galilei 6/8, a Pescantina, in provincia di Verona.

In via cautelativa, l’azienda raccomanda alle persone allergiche alla senape di non consumare i prodotti con i termini minimi di conservazione segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto per il rimborso. Il prodotto in questione è sicuro per le consumatrici e i consumatori che non sono allergici alla senape.

Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 87 richiami, per un totale di 189 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute

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Chiara
Chiara
30 Aprile 2023 22:24

Buonasera, per chi avesse già consumato i pop corn?! Io li ho acquistati più di un mese fa!