panriso-integrale riso scottiCoop e Carrefour hanno diffuso il richiamo di un lotto di Panriso integrale 4 cereali e quinoa Riso Scotti, per la potenziale presenza di ossido di etilene oltre i limiti nei semi di sesamo contenuti nel prodotto. Ad essere interessate sono le confezioni da 200 grammi con il termine minimo di conservazione (Tmc) 10/03/2021, che corrisponde al numero di lotto.

Il pane richiamato è stato prodotto da Riso Scotti nello stabilimento di via Provinciale Romana 18/D, Località Palandri ad Altopascio, in provincia di Lucca. Coop rende noto che il provvedimento riguarda solo i punti vendita di Coop Centro Italia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’azienda all’indirizzo e-mail laboratorio@risoscotti.it

Sempre a causa della presenza di ossido di etilene, Sogegross ha pubblicato il richiamo e ritiro del condimento al sesamo Kikkoman in confezioni da 6×250 ml, con il numero di lotto L42 e Tmc 14/11/2021, e acquistato presso i Cash fino al 30/11/2020.

Il condimento interessato è stato distribuito in Italia da Uniontrade Spa e fornito da Kikkoman Trading Europe GmbH, Theodorstrasse 293 a Düsseldorf, in Germania.

Il ministero della Salute, invece, ha pubblicato l’avviso di richiamo di un lotto di semi di sesamo a marchio Bongiovanni, anche in questo caso per la presenza di ossido di etilene. I prodotti in questione sono stati distribuiti in confezioni da 500 grammi e 5 kg con il numero di lotto 01/1438 e il Tmc 31/12/2021.

I semi di sesamo richiamati sono stati prodotti da Bongiovanni Srl nello stabilimento di via Case Molino di Pogliola, a Villanova Mondovì, in provincia di Cuneo.

Il ministero della Salute, inoltre, ha diffuso anche il richiamo di un lotto di formaggio a latte crudo “formaggella” a marchio Chiarelli Pierluigi, per la presenza di Listeria monocytogenes rilevata in autocontrollo. Il prodotto interessato è stato venduto in unità a peso variabile non preimballate, con il numero di lotto 02102020 e distribuito esclusivamente presso l’azienda di lavorazione tra il 12/10/2020 e il 16/11/2020

Il formaggio richiamato è stato prodotto da Chiarelli Pierluigi nello stabilimento di Località Sette Colli, a Lovere in provincia di Bergamo.

A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con i numeri di lotto segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto.

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 183 richiami, per un totale di 217 prodotti, e 5 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

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