La Commissione Ue ha finalmente pubblicato i criteri scientifici per identificare gli interferenti endocrini, sostanze presenti nei pesticidi e nei biocidi e in grado di interferire con il sistema ormonale e di causare patologie anche gravi. La pubblicazione avviene due anni e mezzo dopo la scadenza del termine previsto e solo a seguito di una condanna per l’ingiustificato ritardo da parte Tribunale dell’Unione europea e un’analoga risoluzione del Parlamento europeo.
Secondo Vytenis Andriukaitis, Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare, i criteri scientifici presentati dalla Commissione si basano sulla definizione di interferente endocrino data dall’Organizzazione mondiale della sanità e “garantiscono la salvaguardia del livello elevato di protezione della salute umana e dell’ambiente previsto dalla nostra legislazione sui prodotti fitosanitari e sui biocidi”. Secondo l’Endocrine Society, invece, i criteri indicati dalla Commissione europea sono troppo rigidi per poter proteggere efficacemente la salute pubblica e porteranno a identificare come interferenti endocrini poche sostanze chimiche. L’Endocrine Society, che è la più prestigiosa associazione di endocrinologi al mondo e che conta 18.000 membri in 122 Paesi, chiede al Parlamento europeo e agli Stati membri, che dovranno approvare i criteri prima che essi abbiano efficacia, di modificare la proposta della Commissione Ue.
I biocidi sono sostanze chimiche utilizzate per eliminare, rendere innocui o impedire l’azione di qualsiasi organismo nocivo per la salute umana o animale o capace di danneggiare i materiali e i beni di consumo. Comprendono un’ampia gamma di prodotti utilizzati per la conservazione di materiali (preservanti e vernici antivegetative per le imbarcazioni) oltre che per scopi di sanità pubblica e privata, insetticidi, disinfettanti, disinfestanti. Benché l’uso dei biocidi sia finalizzato a garantire il benessere dell’uomo e la conservazione di molti prodotti, le sostanze chimiche in essi contenute possono presentare effetti dannosi per l’ambiente e la salute umana.