Una donna prepara o svuota uno scatolone con frutta, verdura, cibi in scatola e conserve; concept: pacco da giù, donazioni

Ci sono Martina e Lorenzo, originari di Foggia, trasferitisi a Torino per l’Università. C’è Maddalena, della provincia di Bari, madre di tre figli emigrati al Nord. C’è Pasquale, ora in pensione, ma anche lui trasferitosi dalla Puglia a Torino per lavoro. Che cos’hanno in comune queste persone così diverse? Le origini pugliesi e una storia di emigrazione al Nord, chiaramente… ma anche il “pacco da giù”. Popolarizzato dai content creator campani Casa Surace, il pacco da giù è il protagonista della tesi di laurea in Antropologia culturale di Mattia Scaroni, intitolata Il pacco da giù. Analisi sociale degli studenti fuori sede (Meltemi Press), con la prefazione di Dario Basile.

Il pacco da giù

Il pacco da giù è un pacco di cartone contente oggetti di varia natura, specialmente cibo, che viene inviato dalle famiglie meridionali ai loro figli, o parenti in generale, emigrati al Nord per lavoro o studio.” Questa definizione, per quanto chiara e precisa, però non è in grado di cogliere il valore simbolico, culturale ed emotivo di questi pacchi che ogni giorno viaggiano da Sud a Nord, a testimonianza di legami famigliari indissolubili.

Il pacco da giù Mattia Scaroni Meltemi Press

Nel pacco da giù, quindi, c’è molto di più di taralli, friselle, conserve fatte in casa e olio di oliva (prodotti imprescindibili nella versione pugliese). C’è anche il desiderio di cura, di nutrire a distanza i propri cari emigrati di chi lo spedisce, e c’è la nostalgia di casa di chi invece lo riceve.

Scaroni, anch’egli pugliese ma emigrato a Torino per motivi di studio, parte dunque dalla sua esperienza personale per analizzare il significato antropologico-sociale del pacco da giù nell’ambito storia della diaspora meridionale, un fenomeno che continua a definire le identità e le relazioni sociali tra il Sud e il Nord dell’Italia.

Il pacco da giù. Analisi sociale degli studenti fuori sede di Mattia Scaroni. 2025, Meltemi Press. 162 pagine. 15 €

© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos, Meltemi Press

Giallone 03.07.2025 dona ora

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Vegetariana
Vegetariana
29 Agosto 2025 16:46

E chi può saperlo meglio di me???.Sono nata nella splendida Puglia,.Qui le famiglie sono protettive e molto legate ai loro figli. Qui i legami affettivi si fondono tra tradizioni ,cultura e cibo .E’ come se fosse un tutt’ uno..Qui ,soprattutto d estate e nell entro terra,il tempo trascorre lentamente,scandito solo dal rumore del mare , dal silenzio magico di un trullo ,dallo stridio dei gabbiani , dal cinguettio dei passeri e soprattutto dal buon cibo….E ad agosto nessun Ufficio aperto.Avete bisogno di un documento? Fatelo qualche mese prima ..Una visita medica urgente? Prenotatela mesi prima…Arrivato agosto…moglie mia non ti conosco..E non sto esagerando….

Francesco Scarano
Francesco Scarano
29 Agosto 2025 21:12

Bravissimo! Hai colto il senso dell’ affetto tra parenti che è indissolubile quando è sereno. Francesco Scarano