L’Agenzia europea per i medicinali, Ema, avverte i pazienti e gli operatori sanitari dell’UE sul rischio di penne Ozempic falsificate. Si tratta di un farmaco prodotto dall’azienda danese Novo Nordisk, a base di semaglutide, indicato per il trattamento del diabete mellito tipo 2. È salito agli onori della cronaca per il suo uso off-label, cioè diverso da quello per il quale è stato autorizzato. In particolare i sanitari lo prescrivono spesso ai pazienti per la gestione del peso. Ciò ha portato a una disponibilità limitata di Ozempic per i pazienti diabetici. Questa carenza è stata apparentemente sfruttata dalle organizzazioni criminali per immettere sul mercato il farmaco contraffatto (leggi qui la notizia sull’aumento della domanda di Ozempic) .
Le autorità hanno segnalato all’Ema la possibile presenza sul mercato di penne preriempite falsamente etichettate come Ozempic (semaglutide, 1 mg, soluzione iniettabile). Le penne, con etichette in tedesco, provengono da grossisti in Austria e Germania e sono state sono state rinvenute presso grossisti nell’UE e nel Regno Unito.
Le confezioni contraffatte hanno numeri di lotto, codici a barre 2D e numeri di serie unici provenienti da quelle originali di Ozempic. Nell’UE, ogni scatola di medicinali ha un codice a barre 2D e un numero di serie unici, in modo da poter essere tracciata. Quando i codici dei falsi Ozempic sono stati scansionati, i numeri di serie sono risultati inattivi, mettendo così in guardia le autorità su una potenziale falsificazione.
L’aspetto della penna falsificata è diverso da quello della penna originale. L’agenzia tedesca per i medicinali (BfArM) ha pubblicato un’immagine del farmaco falso, ma è probabile che ce ne siano anche di altri tipi.
L’ Ufficio federale austriaco per la sicurezza nella sanità, Bags, ha pubblicato il 23 ottobre un aggiornamento in cui informa che le confezioni di Ozempic contraffatte hanno raggiunto i consumatori in Austria. Si registrano infatti le prime segnalazioni di pazienti che sono finiti in ospedale con sintomi anche gravi. In particolare gli effetti collaterali segnalati, con ipoglicemia e convulsioni, indicano che il prodotto conteneva insulina anziché il principio attivo semaglutide.
Ecco come riconoscere il farmaco originale da quello contraffatto
La penna contraffatta ha un colore diverso dall’originale, il “blu” è più scuro rispetto all’originale.
La finestra di sicurezza è diversa. Nella contraffazione è completamente trasparente, mentre nell’originale è ricoperta di vernice grigia.
L’anello di regolazione della dose è diverso. Nella contraffazione può essere esteso, cosa che non è possibile nell’originale.
Gli aghi allegati hanno entrambi una lunghezza di 4 mm, l’etichetta dell’ago originale è 32G e non 31G.
È quindi importante sottolineare che gli articoli contraffatti in circolazione potrebbero anche avere un aspetto diverso rispetto alle caratteristiche illustrate sopra.
Le raccomandazioni
La Bags ricorda ai pazienti di acquistare i farmaci solo da farmacie legali e raccomanda i sanitari, farmacisti e medici responsabili delle farmacie interne, di controllare sempre la confezione secondaria per verificarne l’autenticità utilizzando la funzione di sicurezza elettronica come parte della serializzazione e della verifica dei prodotti medicinali.
© Riproduzione riservata. Foto: BfArM, Depositphotos
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione