Nutri-Score

Corn flakes Nutri-ScoreAnche la Spagna adotterà il Nutri-Score, il logo nutrizionale in vigore in Francia. Lo ha annunciato la Ministra della salute, dei consumi e della previdenza sociale María Luisa Carcedo, che ha specificato come l’approvazione, sotto forma di decreto legge reale, è prevista nel giro di due o tre mesi, mentre il governo sta ancora riflettendo sulla possibilità di introdurre una tassa sulle bevande zuccherate. “Stiamo lavorando su tutta la linea”, ha affermato Carcedo.

L’attuale etichettatura nutrizionale – ha dichiarato la Ministra – sebbene sia stato un progresso molto importante, non è sufficiente, dal momento che risulta complessa da capire. Queste informazioni permetteranno ai cittadini di confrontarsi facilmente con altri prodotti simili e prendere una decisione informata e motivata per seguire una dieta più sana

Nelle prossime settimane, il Ministero aprirà un tavolo di lavoro con l’industria alimentare, in modo tale che le aziende possano adattarsi gradualmente all’uso del Nutri-Score. L’etichetta a semaforo consiste in un logo a cinque colori – dal verde al rosso – e cinque lettere – da A a E – da apporre nella parte anteriore delle confezioni. Il sistema attribuisce un colore e una lettera a ogni prodotto in base al contenuto di zuccheri, grassi saturi, sale e calorie (nutrienti da limitare) e di fibre, frutta e verdura, e proteine (nutrienti positivi).

Dopo anni di messa a punto e sperimentazioni con il contribuito di istituzioni, ricerca, associazioni e industria, il Nutri-Score è stato approvato ufficialmente in Francia nell’ottobre 2017. Da allora continuano le adesioni di grandi aziende e catene della grande distribuzione, come Danone, Bonduelle, Fleury Michon, Auchan, Intermarché e molte altre. Quest’estate, Auchan ha annunciato l’intenzione di voler utilizzare il logo anche sui prodotti venduti in Portogallo, mentre il Belgio ha deciso di adottare il Nutri-Score, con il supporto di esperti del settore alimentare e della nutrizione.

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Il governo spagnolo ha deciso di adottare l’etichetta a semaforo francese Nutri-Score

Oltre all’adozione del Nutri-Score la Ministra della salute ha annunciato anche una riforma del codice con cui l’industria si autoregola in merito alla pubblicità di cibi e bevande diretta a bambini e adolescenti. Sulla base delle raccomandazioni dell’Oms, la Spagna ha intenzione di limitare la pubblicità ai minori degli alimenti con profili nutrizionali poco salutari, intervenendo anche in maniera restrittiva e vincolante se le aziende non dovessero rispettare gli obiettivi del governo.

Ma non è tutto. La lotta all’obesità in Spagna passa anche dalle scuole: la Ministra della salute ha annunciato nuove norme per impedire la vendita di cibo spazzatura e bevande malsane negli istituti scolastici sia nei distributori automatici che nei menu della mensa, con l’obiettivo di estendere queste restrizioni a università e ospedali.

Mentre in Europa e nel mondo, si allarga il fronte dei Paesi che scelgono di adottare le etichette a semaforo, l’Italia continua a osteggiarle. Sia il Ministro delle politiche agricole Centinaio che il Crea, allineati sulle posizioni dell’industria e di Coldiretti, hanno dichiarato fortemente la loro contrarietà all’introduzione di qualsiasi tipo di etichettatura nutrizionale semplificata nel nostro Paese, perché danneggerebbe i prodotti alimentari Made in Italy.

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ezio
ezio
14 Novembre 2018 16:34

Quando a breve la Comunità Europea si pronuncerà sul tema etichette semplificate più o meno a semaforo per tutto il mercato libero europeo, allora ogni paese dovrà allinearsi alla direttiva.
Tutte le iniziative nazionali più o meno giuste e condivise dovranno essere conformi, Francia per prima, ma anche il Belgio e la Spagna se renderà obbligatorio il NutriScore.
L’Italia seguirà insieme a tutti gli altri paesi europei.
Se non verrà presa una decisione vincolante a livello istituzionale europeo, si continuerà in ordine sparso ed in modo volontario sia nazionale sia per i produttori di alimenti, probabilmente ognuno a modo suo come penso andrà a finire.

Sandro kensan
16 Novembre 2018 13:33

Un emendamento 5 stelle ha introdotto la sugar tax nella nuova legge che sarà approvata a breve. Dovrebbe essere la legge di bilancio se non erro.