“Il Nutri-Score è uno strumento voluto dalle lobby contro il Made in Italy” Questa è forse la teoria più fantasiosa che circola intorno all’etichetta francese. Per questo il gruppo di ricerca che ha sviluppato l’etichetta a semaforo francese ha realizzato, insieme all’agenzia di comunicazione specializzata NutriMarketing, una serie di quattro schede divulgative con l’obiettivo di rispondere alle critiche più diffuse e spiegare meglio a consumatori e politica che il Nutri-Score è uno strumento di salute pubblica.
Il Nutri-Score, infatti, è stato sviluppato da ricercatori indipendenti che lavorano in università pubbliche francesi, per permettere di confrontare tra loro alimenti comparabili per occasione di consumo, come i cereali da colazione e le brioche. Basandosi sulla tabella nutrizionale, il Nutri-Score semplifica le informazioni per renderle immediatamente comprensibili e adattare le frequenze di consumo degli alimenti in modo tale da costruire una dieta sana ed equilibrata, come suggerito dalle Linee guida per una sana alimentazione.
Le altre schede informative sul Nutri-Score:
© Riproduzione riservata Foto: NutriMarketing, Fotolia
Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.
Dona ora
Possiamo anche arrampicarci sugli specchi, ma un colore su un semaforino dice nulla o poco più di nulla.
Basterebbe colorare i valori della tabella nutrizionale ed il messaggio sarebbe completo ed educativo.
Ma è troppo semplice per essere pensato dagli esperti complicatori di cose semplici ed utili.
Fortunatamente non verrà applicato in Italia, non capisco perché continuate a pubblicare articoli sull’argomento, che ripetono sempre le stesse cose.
Contrariamente a quello che lei sostiene, il Nutri-Score sarà adottato presto dall’Ue e l’Italia dovrà necessariamente adeguarsi.
Non credo proprio, nessun partito è favorevole.
Speriamo che l’introduzione del Nutri Score, obbligata dalla UE, non faccia troppi danni…
E il Nutrinform, contenente anche le preziose ed utili indicazioni sulla Rda, dovrà scomparire o potrà essere affiancato al semaforino?
Presumibilmente dovrà scomparire