Da qualche giorno è arrivato nei banchi dei surgelati dei supermercati la grande novità di Ferrero del 2024: il gelato ufficiale di Nutella. Con questo prodotto l’azienda di Alba entra nel mercato dei gelati in vaschetta, dopo quello degli stecchi, dei coni e dei ghiaccioli dove è presente da alcuni anni con i marchi Ferrero Rocher, Raffaello, Rondnoir, Pocket Coffee, Estathé Ice e Kinder Bueno (ne abbiamo parlato in questo articolo sui gelati Ferrero).
Nutella Ice Cream Pot è un prodotto in un barattolo in carta da 230 grammi, venduto al prezzo di 4,99 € (21,70 €/kg). Si tratta di un gelato a strati, variegato con Nutella. La percentuale di crema sul prodotto finito è del 27,6%, con una quantità di nocciole del 6,5% e di cacao magro del 3,5%, sul totale. Gli altri ingredienti sono quelli tipici di un gelato industriale: latte scremato, zucchero, oli vegetali (girasole e cocco) sciroppo di glucosio, destrosio, emulsionanti, stabilizzanti e aromi. Dato positivo: il gelato contiene anche panna, un ingrediente sparito da molti prodotti industriali.
Bisogna sottolineare, però, che Nutella Ice Cream non è prodotta in Italia. Il gelato arriva dallo stabilimento di Alzira, in Spagna, dove l’azienda ha allestito una nuova linea dedicata, spiega una nota di Alimentando.
© Riproduzione riservata Foto: Ferrero
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Nutella costa circa 8 euro/kg e scende a 6 quando in offerta, invece il gelato “alla” Nutella è proposto a ben 22 euro/kg: circa il triplo del prezzo della crema e contiene in peso solo un quarto della stessa. Corro subito a comprarlo…
Non è un gelato ALLA NUTELLA ma un gelato gusto cacao/nocciole marchiato Nutella e con un sapore che, nelle intenzioni, vuole richiamare quello della crema spalmabile. E per fortuna, altrimenti dovrebbro spedire tonellate di Nutella dagli stabilimento dove la producono fino in Spagna. Tra gli ingredienti del gelato, infatti, non è appare il MI TI CO olio di palma.
Ricopio testuale dal sito del prodotto: “Gelato alla nocciola variegato alla Nutella” e vengono sottolineati gli strati e le variegature di Nutella presenti, celebre ingrediente da circa 8 euro/kg grazie al quale questo gelato “variegato alla” è proposto a ben 22 euro/kg.
Ancora? LA NUTELLA è fatta con olio di palma, nel gelato non c’è ERGO non è Nutella. Semplice.
imbroglio aggiunto ad imbroglio! non se ne esce…..
Meglio andare in una gelateria artigianale qualsiasi e prendersi un buon cono di gelato fresco… ci guadagnano sia la salute che il portafogli.
A proposito del “guadagno del portafogli”, le gelaterie artigianali hanno prezzi molto più alti dei gelati industriali, almeno dalle mie parti…
bene hanno fatto, noi siamo sempre l’ultima ruota del carro! Però perché nessuno dice niente sul fatto che i dentifrici riportano TUTTI l’elenco del contenuto in inglese?
Questo nuovo gelato Ferrero l’ho visto oggi in supermercato e provato subito . All’inizio l’ho trovato eccezionale, ma successivamente mi è sembrato diverso. Ora io non sono un vero esperto di gelati, tanto meno un analista chimico od un nutrizionista, ciononostante credo di essermi fatto negli anni una certa esperienza ed un minimo di significativo gusto. A parte ciò, già alla vista è facile notare che il vero gelato alla Nutella si limita al paio di centimetri alla superficie della vaschetta. Subito sotto, il gelato cambia di colore ed anche di sapore. Mi sento di dire che sotto la superficie abbiamo a che fare con un normale gelato al cioccolato, senza particolari concessioni alla Nutella, se non tutt’al più in minima parte certamente meno riconoscibile all’aspetto ed al palato. Anzi forse anche leggermente sotto lo standard normale della cioccolata, se si considera anche che allo stesso prezzo si comprano vaschette di quantità doppia delle migliori marche del mercato. In questo strato inferiore di cioccolata senza nutella che comunque compone i 4/5 della vaschetta, si trovano piuttosto dei piccoli blocchi apparentemente di cioccolato più scuro (scrivo “apparentemente” perché ho notato che con lo scongelamento tendono a sciogliersi). Questo ovviamente aggiunge qualcosa a livello sensoriale che potrà anche piacere a molti, ma che è doveroso tenere separato non solo lessicalmente dal concetto di gelato alla Nutella. Insomma, se il prodotto fosse tutto come lo strato superficiale, a mio parere sarebbe eccezionale, anche se per altro verso potrebbe al limite finire per diventare stucchevole, e naturalmente costerebbe di più.
PS: ripensandoci, quello sotto la superficie non è gelato al cioccolato, ma alla nocciola.