La rivista americana Time, nella sua versione on line, ha pubblicato un articolo abbastanza duro sulla nuova campagna di promozione della Nutella Ferrero. L’iniziativa si avvale di un grande camion che toccherà 12 città americane per distribuire campioni di crema per la colazione, tanto che il giro promozionale è stato chiamato Breakfast tour.

 

Il giornale si occupa dell’evento per dare voce allo stupore di chi ogni giorno cerca di insegnare agli americani come mangiare meglio e limitare le calorie.

La vicenda acquista ancora maggiore risalto se si tiene presente che in California, pochi mesi fa (in aprile), la stessa Ferrero è stata condannata a pagare una multa di ben tre milioni di dollari per pubblicità ingannevole riferita alla Nutella. La causa era stata intentata da una mamma che non riteneva la crema un’opzione bilanciata e nutriente per la prima colazione, come invece sottolineavano i messaggi trasmessi in televisione e su altri media.

 

Va infatti ricordato che una porzione media di crema (calcolata come due cucchiaini da tè) contiene quasi 200 calorie e più precisamente 11 grammi di grassi (3,5 dei quali saturi) e 21 grammi di zucchero. La mamma californiana ha vinto e la Ferrero, oltre a pagare l’ammenda, ha modificato le confezioni e i claim pubblicitari, pur mantenendo la dicitura secondo la quale, quando la crema viene mangiata con moderazione con altri alimenti, può contribuire a rendere la prima colazione sana e incoraggiare i bambini a mangiare fibre, per esempio se spalmata sul pane integrale.

 

Ferrero ha inoltre modificato la foto nel profilo Facebook inserendo l’immagine di un tipico muffin inglese affiancato da Nutella e da lamponi. Ma tutto ciò, evidentemente, è sembrato uno sforzo di facciata, vista la nuova campagna pubblicitaria. Secondo Time la società italiana cerca di far passare il messaggio che una colazione basata su un cibo con le caratteristiche tipiche di un dessert può essere una buona idea.

 

Pochi mesi fa, ricorda la rivista, uno studio dell’Università di Tel Aviv ha dimostrato che l’assunzione di dolci a colazione, in soggetti che cercano di perdere peso, può avere un effetto positivo, perché diminuisce il senso di fame e aiuta ad affrontare meglio le restrizioni da adottare negli altri pasti. Ma nessun dietologo o nutrizionista consiglierebbe a persone sane, che non stanno partecipando a una sperimentazione, di fare colazione ogni giorno con cibi così ricchi di grassi e zuccheri, soprattutto se queste vivono in un ambiente obesogeno dove zuccheri e grassi abbondano in tutti gli alimenti.

 

Quanto poi al fatto che nelle campagne pubblicitarie Nutella sostiene di essere un prodotto naturale, Time riconosce il ridotto numero di ingredienti (zucchero, olio vegetale, nocciole, latte e cacao) e l’assenza di conservanti e aromi artificiali, ma non ritiene di poter classificare la crema come un alimento che fa bene alla salute. In definitiva – conclude il giornale – la Nutella va bene se è considerata un dessert (e, pare di capire, assunta di tanto in tanto), ma non certo se viene proposta tutti i giorni a colazione.

 

Anche in Italia una delle ultime campagne di Nutella è incentrata sulla prima colazione, con tanto di sottofondo di Luciano Pavarotti e lo slogan è “un buongiorno con Nutella fa più buona la vita“. Sono d’accordo anche i nutrizionisti?

 

Agnese Codignola

Foto : Time

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19 Commenti
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gabriella
gabriella
9 Ottobre 2012 16:12

Definirla un alimento sano è eccessivo, non solo perchè grassa e zuccherina, ma anche perchè non è qualitativamente un buon alimento (anche se non credo neppure sia il male assoluto e non è giusto demonizzarla). Tuttavia credo anche che gli enormi problemi dell’alimentazione americana siano legati ben ad altre abitudini tutte made in USA.

Daria Meinardi
Daria Meinardi
9 Ottobre 2012 14:51

A casa nostra è apprezzata, la spalmiamo sul pane integrale sia mio marito che io, in alternativa alla marmellata. Mio figlio la mangia tutti i giorni, anche 2 cucchiai, ma facciamo sport, movimento! Non siamo nè obesi, nè grassi!

xspray
xspray
9 Ottobre 2012 16:45

bel modo che hanno in america per far fuori la concorrenza,boicottano la nutella però poi tutti a mangiare da mc donald.In confronto alle "schifezze" che sono in commercio,la nutella si può anche definire salutare.Anche perchè il discorso è sempre lo stesso:sapersi misurare,anche perchè una fetta di pane e nutella,un frutto e una tazza di latte sono la colazione idele (circa il 20% del fabbisogno giornaliero raccomandato)per affrontare la giornata con energia,soprattutto per i ragazzi.se poi ci mangiamo tutto il barattolo questo è un altro discorso.Poi l’importante è variare la dieta,misurarsi e fare attività fisica.Penso che qui in italia siamo mediamente più magri rispetto agli USA,e penso che qui da noi la nutella sia abbastanza comune e si trova in tutte le case. Piutttosto gli americani pensassero a rimuovere qualcos’altro alla loro dieta…

Paolo
Paolo
9 Ottobre 2012 17:44

Daria non è un alimento sano per una prima colazione. Molto meglio una confettura o una bella premuta di arancia fatta al momento.

Alessandra
Alessandra
9 Ottobre 2012 17:45

In casa nostra la Nutella non manca mai…mia figlia diciottenne la mangia tutti i giorni a colazione , e’ longilinea e penso restera’ tale…la piu’ piccola di 13 anni da circa un mese l’ha abbandonata e ha optato per la marmellata di fragole fatta da me!! La mangia solo saltuariamente perche’ dice che e’ troppo pesante….comunque credo nessuno pensi la Nutellasia un alimento che fa bene in assoluto, del resto non credo nemmeno che gli Italiani che si riempiono di biscotti frollini inzuppati nel latte faccia poi una colazione molto piu’ sana per non dire quel che si vede sulle tavole di molti Americani!!!

Daniele
Daniele
10 Ottobre 2012 10:29

La Nutella è buona al palato ma ha poche nocciole e per renderla spalmabile è molto ricca di olio di cocco che a volte affiora spontaneamente.
La vera crema di nocciole non ha altri additivi e aromi se non i grassi naturali delle nocciole tritale.
Naturalmente cambia il prezzo, ma anche la qualità.

Nicoletta
Nicoletta
10 Ottobre 2012 12:44

La nutella non sarà un toccasana ma nemmeno da abolire come pensano gli americani, per l’appunto due cucchiaini splamati sul pane integtrale assieme ad un frutto non fanno "ingrassare" proprio nessuno!

gian
gian
11 Ottobre 2012 09:40

daniele.. il grasso di cocco ce l’hai nel cervello!(senza offesa eh..) se sapeste di cosa parlate sapreste che il grasso di cocco è in prevalenza un insieme di grassi saturi altofondenti che a temperatura ambiente renderebbe la crema dura come lo stucco!
per ora queste fantomatiche creme con soli grassi da nocciole NON ESISTONO in commercio.(chi lo dichiara ne ha messo solo una minima parte per vendere meglio) il grasso della nutella e tutto grasso insaturo (l’insieme dei grassi meno dannosi per l’organismo). basta con questa saputeria dettata dall’ignoranza che poi finisce per far scegliere la margarina al posto del burro.
provate a vedere cosa intende l’americano medio per "succo di frutta".. o qual’è il tenore in sodio di un’hamburger McD… poi mi dite!
ho seguito la causa della mamma americana contro la nutella: quella pazza lasciava che suo figlio mangiasse 4 etti di nutella al giorno(un barattolo)..vi sembra normale?!? INFORMATEVI E VIVRETE DI PIU’! buona colazione a tutti;)

Valter63
Valter63
11 Ottobre 2012 14:36

La nutella a prima colazione la mangio da anni (sono 167 cm per 64 kg), con moderazione certo, gli americani guardassero i lo Mc donalds piuttosto, o il loro burro di arachidi. Putroppo è un discorso di lobbies.

Marco
Marco
11 Ottobre 2012 16:06

è ottima di sapore tanto da dare "dipendenza" ma organoletticamente parlando è appena sufficiente!!! mi associo a quanto scritto da Daniele

Maria Rosaria Raimondi Venegoni
Maria Rosaria Raimondi Venegoni
15 Ottobre 2012 12:40

"è ottima di sapore tanto da dare "dipendenza" ma organoletticamente parlando è appena sufficiente"

cosa vuol dire questa frase? il sapore non è "organolettico"?

La Nutella non è un toccasana, ma non ha mai ammazzato nessuno se consumata con criterio.

La mangio da sempre, ci ho cresciuto le mie figlie, belle e forti, non grasse, perchè fanno sport e lo fanno non per mangiare più nutella ma per stare bene.
Imparate a vivere prima di condannare qualcosa, dovremmo togliere tutto lo strutto o il lardo dalla nostra alimentazione? No, se ne consumi poco, che è meglio.

claire
claire
18 Ottobre 2012 15:52

Penso che qualsiasi pubblicità -in particolare quella legata all’Alimentazione-dovrebbe essere controllata prima di essere messa in circoloda una commissione ad hoc,per prevenire…….

giorgia
giorgia
16 Ottobre 2012 21:11

Sono d’accordo con Daniele. Apprezzo il Time per la posizione che ha preso; nego che "in tutte le famiglie italiane entri la nutella " quotidianamente ( benché io sia consapevole del tenacissimo conformismo e del disprezzo per la conoscenza dei nostri connazionali ); sono anche d’accordo con Paolo, totalmente….. e lo sono i miei familiari : poi, a colazione si possono scegliere fra centinaia di prodotti non industriali, appetitosi e più " sani "…… Quello che ripugna è questo martellamento pubblicitario che ha costretto una gran quantità di cittadini a rinunciare a cibi ottimi per accontentarsi della finta cioccolata in scatola, usata compulsivamente …..

mauro
mauro
17 Ottobre 2012 06:09

visto che di guerra commerciale si tratta, perché non impedire di far passare il messaggio che la nota bibita americana marrone è un’ottima bevanda durante i pasti? Questo è deleterio, specialmente per i bambini che davanti a questi messaggi non possono che chiederne ai genitori!

stefano
stefano
17 Ottobre 2012 07:59

grassi vegetali (palma e palmisti) e zuccheri appagano ma non rendono più "buona" la vita.
Siamo stufi di Ferrero che ci insegna cosa sbagliate….ricordiamoci ….+ latte e meno cacao….abbiamo demonizzato il cioccolato a scapito di una barretta con latte scremato e GRASSI VEGETALI…no comment

Andrea Tibaldi
Andrea Tibaldi
18 Ottobre 2012 06:24

Gian: se c’è una cosa che non sopporto è quando uno insulta un altro ritenendolo ignorante, ma essendo a sua volta ignorante. Di prodotti in giro senza grassi estranei ce ne sono (crema spalmabile Novi) mentre è vero che la Nutella non contiene olio di cocco, ma contiene olio di palma. Circa il 90% della Nutella è rappresentato da olio di palma e zucchero. Non sarà il demonio né un cibo tossico ma sinceramente io lo lascio a voi e se devo comprare compro Novi.

robby
robby
18 Ottobre 2012 08:20

visto? in USA subito fanno, qui la ferrero ci fa credere che trattasi di prodotto genuino, usato anche dalla nazionale di calcio (difatti i risultati erano mediocri).vi siete kiesti da dove arriva l’olio vegetale usato per la nutella??? Usate la crema NOVI! è ottima. e più sana!

Renato
Renato
18 Ottobre 2012 22:16

Nei commenti precedenti leggo varie cose inesatte, che dimostra quanto poco siano diffuse le conoscenze sugli alimenti. Dividere i grassi in insaturi (buoni) e saturi (cattivi) è sbagliato, perché l’olio di cocco, che è quasi tutto saturo, sembra che faccia alzare il colesterolo HDL (quello buono); i grassi insaturi della palma sono invece abbastanza "cattivi", allora meglio il sano burro, che noi euroei mangiamo da centinaia di anni…
esiste poi in commercio un prodotto fatto di sole nocciole (e cioccolato), mi pare Rigoni,per non parlare della NOVI, si trova anche in alcuni supermercati, ad un prezzo superiore a quello della Nutella. Che l’olio di cocco renda poi gli alimenti duri, non mi risulta; conosco un gelato industriale a base di questo olio, che è assai cremoso. Mi piacerebbe che qualcuno del sito commentasse queste mie affermazioni, grazie.

giorgia
giorgia
19 Ottobre 2012 13:34

Sì, Renato dice cose precise. E’ ovvio che il burro è 1000 volte più sano ( e lo mangiamo non da centinaia ma da MIGLIAIA di anni ….. ) Rigoni, di Asiago, vende una crema di nocciole con un po’ di cioccolato ( 6,5%),olio di girasole e burro di cacao : veramente buona . Io ho sempre usato pane,burro e marmellata a colazione, nella mia famiglia, come i miei genitori, nonni e antenati … :-))
Il fatto è che il burro che mettiamo sul pane è rilevantemente di meno delle creme di nocciole ( i golosi e i ragazzini ne usano una quantità molto molto più abbondante…) Anche per questo è più "sano" usare il burro…….:-)