Anche Nespresso ha iniziato a vendere il suo caffè in capsule compostabili. L’iniziativa per il momento è riservata ai clienti francesi e svizzeri ma Nestlé dovrebbe estendere la nuova linea chiamata Paper Collection anche in altri Paesi. La capsula compostabile è stata lanciata attraverso un nuovo spot che vede come protagonista George Clooney. La Paper Collection di Nespresso è certificata per il compostaggio domestico per cui gli involucri esauriti possono essere messe nei contenitori di rifiuti organici di casa.
Su questo tema (ne abbiamo parlato qui) vale la pena ricordare l’appello di European Bioplastics (Eubp), associazione che rappresenta l’industria delle bioplastiche in Europa, che ha chiesto di sostenere la proposta della Commissione di ampliare le tipologie di imballaggi e oggetti monouso in plastica vietati in UE, includendo nel nuovo Regolamento imballaggi e rifiuti da imballaggi anche le capsule di caffè, di latte, tè e altre bevande. Il caffè presente nella capsule rappresenta circa l’80% del peso: l’impiego di materiale compostabile permette di recuperarlo facilmente, smaltendo l’intera capsula nella frazione umida dei rifiuti urbani. Adesso per raccogliere i fondi di caffè, è necessario aprile le capsule di plastica o di alluminio e separarla dal contenuto. Un’operazione che non tutti i consumatori e le consumatrici hanno voglia di fare, per cui molte capsule finiscono nell’indifferenziato.
© Riproduzione riservata Foto: Nespresso
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Interessante e speriamo arrivino anche qui, ma ho notato che le capsule compostabili di altri produttori in genere vengono poi confezionate una ad una nella plastica, per cui non vorrei che si perdesse la capsula in alluminio riciclabile per ritrovarsi poi con più plastica.
Quelle di casa le portiamo nei negozi Nespresso per il recupero, in azienda le apriamo con un utensile apposta e le svuotiamo. Il caffè si butta, la capsula si ricicla.
Mosche bianche, lo so.
Io uso più quotidianamente la moka, spesso, soprattutto quando ho ospiti anche le capsule di alluminio poiché utilizzo uno schiacciacapsule che separa facilmente il caffè dalla capsula, che sciacquo e butto nel riciclaggio. Questo pratico ed economicissimo (13€) utensile è in vendita online
Mi pare un’ottima notizia. Ho smesso di usare Nespresso per la mancanza di capsule compostabili. Sono passata a Pellini, compostabili e non imballate separatamente in un involucro di plastica. Ma la cosa non è stata (e non è) affatto semplice sia per l’abitudine gustativa sia per la reperibilità. Credo e spero che il passo di Nespresso (finalmente!) costringerà molti a fare lo stesso.
Recuperare le capsule esauste di caffè Nespresso in alluminio senza fare nessuna operazione di svuotamento e separazione dei componenti è possibile da anni:
– riportandole alla boutique nell’apposito sacchetto che viene fornito al momento dell’acquisto di nuove capsule;
– portando le capsule tal quali in ricicleria (Comune di Milano e tutti quelli serviti da AMSA, compreso Settimo Milanese).
Le modalità sopra menzionate sono pubblicizzate ampiamente dai siti web di Nespresso e AMSA
Tra Nespresso e Illy caffè se non erro, esiste un accordo di reciprocità per cui a livello dei relativi negozi di vendita, ricevono le capsule esauste di entrambe le società.