Il 70% dei banchi dei mercati rionali non rispetta le regole sull’etichettatura dei prodotti. È questo il risultato di una ricerca curata dal Movimento Difesa del Cittadino (MDM) esaminando 110 bancarelle adibite alla vendita di: frutta, verdura, pesce e carne in otto città: Milano, Siena, Ascoli Piceno, Roma, Avellino, Cagliari, Crotone e Reggio Calabria.
Per quanto riguarda l’ortofrutta solo il 34% delle bancarelle riporta le quattro indicazioni previste dalla norma (origine, categoria, prezzo e denominazione commerciale). Più precisamente l’indicazione dell’origine è riportata nel 63,9% dei campioni, mentre il cartellino del prezzo è quasi sempre presente (93.4%). Per il pesce ii banchi in regola sono solo il 15,9%. I dati più sacrificati sono il metodo di produzione (presente nel 49% dei casi) e la categoria degli attrezzi da pesca (18%). Quest’ultima dicitura è stata introdotta a dicembre del 2014 e serve per valutare meglio il rapporto qualità/prezzo e l’impatto ambientale. In questo caso l’origine del pescato è presente in percentuale maggiore rispetto alla frutta e verdura, ma risulta insufficiente, dato che la norma è in vigore dal 2002.
Per la carne i banchi in regola sono il 45.5%, e l’informazione meno presente riguarda proprio l’origine. Solo nel 20% dei casi le indicazioni sono riportate sul cartellino e sul libro informativo come prevede la norma.
«Servono controlli, educazione dei consumatori e formazione dei venditori – spiega Silvia Biasotto responsabile dell’area alimentazione del Movimento difesa del cittadino – per riportare a una situazione di vera trasparenza. Sono ancora troppi i banchi considerati carenti dal punto di vista delle indicazioni: in alcuni casi sulle cassette di ortofrutta, di pesce o nei banchi di carne abbiamo trovato solo il prezzo. Questo è inaccettabile, perché nel caso dell’origine le leggi esistono ma non vengono rispettate».
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mi sembra che queste ricerche non includano mai la fascia est dell’Italia, da Nord a Sud. Come mai questa dimenticanza?
In un mondo dominato dalle regole del profitto a tutti costi come si può controllare che anche le etichette con le dichiarazioni corrette non siano taroccate?