Running belt with ice-cream Listeria nel gelato

Cinque persone sono state contagiate e tre sono morte, in Kansas, a causa di un’infezione provocata dal batterio della Listeria monocytogenes, che colpisce circa 1.600 americani l’anno ed è la terza causa di morte per infezione alimentare. Le cinque persone, tutte anziane, erano state ricoverate nello stesso ospedale, per motivi diversi, tra il gennaio 2014 e il gennaio 2015, il che fa supporre che l’infezione sia stata contratta proprio durante il soggiorno in reparto.

Come riferiscono i Centers for Disease Control and Prevention, il collegamento tra le cinque persone colpite da listeriosi si è scoperto da pochi giorni. Quattro dei soggetti interessati,  avevano mangiato nel mese precedente il gelato Scoops della Blue Bell Creameries.

Checking Patient's Blood Pressure
L’azienda ha ritirato dal mercato tutti i nove gelati potenzialmente contaminati

Successivi test hanno individuato il batterio della Listeria anche in altri due tipi di gelato della Blue Bell. L’azienda ha attribuito la contaminazione a una linea dello stabilimento texano di Brenham, che è stata chiusa. A questo punto si è proceduto al ritiro immediato dal mercato dei nove gelati potenzialmente contaminati, che però potrebbero essere ancora nei freezer delle case, delle mense oppure dei rivenditori al dettaglio, visto che  il batterio della Listeria resiste  anche a basse temperature.

Non solo le autorità sanitarie, ma anche le aziende si stanno muovendo per la prevenzione di focolai alimentari di Listeria. Ad esempio la compagnia californiana Gold Coast Ice Cream, ha pubblicato un’esauriente guida: Understanding Listeria: Prevention, Symptoms, and Safety Considerations.

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