Sana, agricoltura bio biologico campi coltivare

Organic vegetables healthy nutrition concept on wooden backgroundIl Senato ha approvato quasi all’unanimità il disegno di legge sull’agricoltura biologica, con 195 voti a favore, uno contrario e un astenuto. Come riferisce l’agenzia Ansa, il testo torna alla Camera per la terza lettura, avendo Palazzo Madama introdotto modifiche a quello licenziato da Montecitorio in prima lettura. Si tratta di uno dei pochi provvedimenti di iniziativa parlamentare di questa legislatura.

“Il ddl, tra le altre misure – continua l’Ansa – istituisce il marchio Biologico italiano di cui potranno fregiarsi i prodotti biologici ottenuti da materia prima italiana. La principale modifica introdotta da Palazzo Madama è stato un articolo aggiuntivo, contenente una delega al governo per emanare entro 18 mesi uno o più decreti legislativi per “procedere a una revisione della normativa in materia di armonizzazione e razionalizzazione sui controlli per la produzione agricola e agroalimentare biologica“. Questi decreti legislativi dovranno “provvedere a migliorare le garanzie di terzietà dei soggetti autorizzati al controllo, eventualmente anche attraverso una ridefinizione delle deleghe al controllo concesse dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, e a rivedere l’impianto del sistema sanzionatorio connesso“.

L’unico punto che ha diviso l’Aula del Senato è stata l’equiparazione, prevista dal testo, dell’agricoltura biodinamica a quella biologica. La senatrice a vita Elena Cattaneo ha presentato due emendamenti, poi bocciati, per espungere tale equiparazione. Cattaneo ha criticato la scelta definendo l’agricoltura biodinamica “una pratica esoterica e stregonesca” priva di basi scientifiche. Cattaneo, che ha poi votato contro il ddl, ha fatto un parallelo tra l’agricoltura biodinamica e Stamina. Anche Elena Fattori (Leu) ha espresso le stesse critiche, astenendosi nel voto finale. Contro l’agricoltura biodinamica anche Fdi, che ha però votato a favore del disegno di legge valutandone la positività nel suo insieme.

© Riproduzione riservata. Fonte: Ansa. Foto: Stock.adobe.com

Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.

Dona ora

0 0 voti
Vota
20 Commenti
Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Osvaldo F.
Osvaldo F.
21 Maggio 2021 19:01

Concordo col giudizio della Cattaneo, tuttavia non ritengo che la biodinamica sia “meno biologica”. Certo, per me non è grande cosa fare passare messaggi antiscientifici come quelli della biodinamica, perchė l’atteggiamento poi si estende per forza su altri aspetti, i vaccini tanto per dire. Questo è un problema. L’altro sarebbe il costo dei prodotti biodinamici, ma come dire, chi li vuole se li paghi, fatti loro.

maria
maria
Reply to  Osvaldo F.
26 Maggio 2021 05:38

Sono perfettamente d’accordo con la Cattaneo,si votano leggi nelle quali si fa passare di tutto,aprendo sempre la strada a imbrogli,contraffazioni,ambiguità. Della salute neanche l’ombra..

Gina
Gina
21 Maggio 2021 19:44

La senatrice Elena Cattaneo dovrebbe imparare non solo a consegnare dignità e rispetto alla vita degli animali invece che promuovere per loro sperimentazione e sofferenza, ma dovrebbe apprendere che la natura quando viene “rispettata” consegna la sua potente magia sotto forma di bellezza e perfezione..

Gina
Gina
23 Maggio 2021 05:30

Non si può minimamente equiparare l” Agricoltura biologica” a quella biodinamica. La prima è rispettosa della natura, dei suoi tempi e della vita degli animali , la seconda è follia pura…!!! Voto totalmente per l agricoltura bio, anche se non sono in Senato..

Mattia
Mattia
24 Maggio 2021 13:55

La biodinamica ha senza dubbio delle pratiche antiscientifiche e tutti quei preparati blandi (spesso fatti anche a pagamento) come il 501 e altri..
Detto questo, una coltivazione in biologico e biodinamico produce senza dubbio degli ottimi risultati. In entrambe le realtá si nota la forte volontà dell’agricoltore di volere migliorare lo stato del suolo e dell’eco sistema attorno.

gianni
gianni
24 Maggio 2021 14:27

La biodinamica è finanziata solo se, e in quanto, dotata di una certificazione di agricoltura biologica (e diverse aziende biodinamiche non ce l’hanno). Quindi l’azienda prende i contributi, che peraltro sono soldi europei strettamente finalizzati a questo scopo, per il fatto che segue i protocolli dell’agricoltura biologica. Se poi oltre a questo l’agricoltore semina in base alla luna (come peraltro gli agricoltori hanno fatto per secoli senza rovinare il terreno come fanno invece gli intelligentissimi moderni agronomi ) e sparge il cornoletame sono esclusivamente fatti suoi. Il testo è discutibile, qualunque cosa lo é ma che si finanzi il cornoletame e altri preparati similari è semplicemente falso.

Alessandro2
Alessandro2
24 Maggio 2021 16:03

Leggere buone notizie come questa vicino a quest’altra: https://bit.ly/3fC3O7s fa un po’ cadere le braccia. Speriamo che l’ottimo Il Fatto Alimentare voglia occuparsi prima o poi anche di questo enorme scandalo, che tocca la salute di milioni di persone purtroppo.

Valerio
Valerio
25 Maggio 2021 09:24

La polemica sul biodinamico distoglie dai seguenti fatti: 1.Si è votato per un ennesimo marchio di “biologico 100% italiano”, quando il biologico da anni è già l’unico sistema che prevede l’indicazione di origine per tutte le filiere, quindi di tratta di una duplicazione assolutamente inutile. 2. Si è votato per un’armonizzazione e rivisitazione del sistema di certificazione, che è appena stato regolamentato per l’ennesima volta nel 2018 con il D.Lgs 20 del 23 febbraio 2018. 3. La Coldiretti sta già esultando perché il testo prevede che un soggetto che dimostri di rappresentare il 30% delle aziende, può essere riconosciuto dal MiPAAF come organismo di rappresentanza interprofessionale, e IMPORRE IL PAGAMENTO DI CONTRIBUTI PER IL SUO FUNZIONAMENTO A TUTTE LE AZIENDE DEL SETTORE, CON SANZIONI PER GLI INADEMPIENTI AFFIDATE A ICQRF (Repressione Frodi). Chi pensate che otterrà tale riconoscimento, e potrà coinvolgere tutte le imprese del settore a proprio vantaggio? Invece di preoccuparsi del cornoletame, qualcuno potrebbe chiedere ai nostri cari parlamentari come questi 3 punti qualificanti del DDL dovrebbero migliorare la situazione del settore biologico italiano?

Mauro
Mauro
25 Maggio 2021 11:03

Lo sdoganamento di una pratica magica e totalmente inefficace come la coltivazione biodinamica ci fa capire quanto le competenze dei parlamentari siano lontane anni luce dalla realtà.

Questa legge-scandalo è stata tenuta accuratamenre nascosta, in modo da poterla votare alla chetichella mentre la nazione cercava di salvarsi dal covid, ora l’unica speranza è che Mattarella non la firmi e la rimandi indietro affinché i riferimenti a truffe, magie e voodoo siano emendate.

riccardo
riccardo
25 Maggio 2021 12:16

Il biodinamico è un valore aggiunto per tutto il comparto agricolo non solo Bio e non solo in Italia.
Come operatore biologico conosco solo operatori del biodinamico fortemente impegnati nella tutela del territorio e che fanno prodotti di altissima qualità riconosciuti dal mercato.

gianni
gianni
26 Maggio 2021 00:06

Le mie solite obiezioni e gli immancabili link, qualcuno dirà.
In maniera generalizzata noi stiamo presumendo che gli scienziati siano le uniche persone integerrime al mondo e che il metodo scientifico sia superiore alla “politica” degli interessi e del mercato, ma se non ricordo male la rivista Lancet ancora nel 2010 diceva un’altra cosa, in un campo attiguo e anzi ancora più importante……..
https://nova.ilsole24ore.com/esperienze/contro-la-crisi-della-riproducibilita-della-ricerca/?refresh_ce=1
—–E nel 2010 la rivista Lancet aveva già calcolato che ben l’85% dei fondi destinati alla ricerca medica va sprecato in esperimenti non riproducibili, e quindi del tutto inutili al progresso della scienza.————
Non risultano studi che affermano la “pericolosità” del metodo biodinamico in primis, manca la letteratura e quindi le cose vanno studiate bene, anche qui, le legislazioni poi sono in continuo aggiornamento non siamo nel sacroromanoimpero.

Invece non si dica che non si studia nel mondo biodinamico………..per esempio nelle vigne:
https://www.infowine.com/intranet/libretti/0/17757-1903-ByAuthor-Zanzotti-Biologico-arIT.pdf
ZANZOTTI ET AL., BIOLOGICO E BIODINAMICO IN SPERIMENTAZIONE PLURIENNALE, PAG. 8 http://WWW.INFOWINE.COM
RIVISTA INTERNET DI VITICOLTURA ED ENOLOGIA, 2019, N. 3/2
Considerazioni conclusive ——I dati qui presentati hanno inteso aggiornare su di una sperimentazione di lungo periodo relativa a modalità di conduzione della vigna alternative a quella convenzionale che negli ultimi anni hanno suscitato una certa attenzione. La scelta di utilizzare varietà relativamente sensibili dal punto di vista sanitario ha permesso una verifica efficace dell’adattabilità delle stesse a sistemi di gestione che non prevedono prodotti di sintesi per interventi di riduzione di compattezza del grappolo e per la difesa in generale. I sistemi di gestione biologica e biodinamica del vigneto hanno finora dimostrato di consentire risultati vegeto-produttivi sostanzialmente paragonabili con quelli della gestione convenzionale, addirittura con una leggera tendenza all’aumento delle rese rispetto a quest’ultima.———–
Se vi spaventano le ” corna ” vi informo che esiste anche una biodinamica non steineriana non ricadente nelle regole DEMETER e del cornoletame.
http://www.biodyvin.com/en/home.html
http://www.biodyvin.com/en/the-union/our-philosophy.html ecc.

Ma per non divagare troppo ricordiamoci quale è il problema di fondo=
https://ilfattoalimentare.it/pesticidi-danni-suolo.html
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2021/03/25/news/i_fantasmi_dei_pesticidi_passati_sull_agricoltura_di_domani-293313759/
Senza contare i danni alla salute delle persone che questi idoli della scienza concorrono a creare, speriamo che i prossimi (GM) siano migliori per tutto il pianeta quando verranno applicati sui campi e non aprano di nuovo la porta ai pesticidi.
Ribadisco che è sbagliato inveire o ridicolizzare qualcosa che non si è studiata abbastanza e compresa, a proposito di biologico lo sapete che EU ha avviato un progetto chiamato ” after Cu ” per cercare sostituti meno pericolosi del rame che nel suo piccolo qualcosa combina?
E continuo a domandarmi come mai non sia possibile conciliare le conoscenze di diverse metodologie di coltivazione.

gianni
gianni
26 Maggio 2021 21:04

Curriculum vitae Prof.ssa Lucietta Betti (pro biodinamico)
Lucietta Betti, laureata con lode in Scienze Naturali presso l’Università di Bologna (nel 1976), specializzata in Fitopatologia con il massimo del punteggio (nel 1981), èstata Ricercatore Confermato dal 1980 al 2015 presso il Dipartimento di Scienze Agrarie (DipSA), Università di Bologna.
Dal 1993al 2013èstataProfessore Incaricatodi “Patologia vegetale”,di “Sistematica vegetale I”e di “Micologia di alghe e funghi” presso la Scuoladi Scienze MM. FF. NN., Università di Bologna.
Si è dedicata a diversi filoni di ricerca nel settore della Patologia vegetale, inerenti in particolare alla diagnosi di virus fitopatogeni su piante orticole e ornamentali e alla risposta di difesa dell’ospite verso stress biotici (virus e funghi) e abiotici (campi elettromagnetici deboli, radiazioni UV, composti chimici); ha inoltre trascorso numerosi periodi all’estero presso diversi Istitutidi ricerca, e revisore per numerose riviste internazionali.
L’attività scientifica è documentata da oltre 80 articoli su riviste nazionali e internazionali e dalla partecipazione come relatore ad invito a numerosi congressi nazionali e internazionali.

Curriculum vitae Prof.ssa ELENA CATTANEO ( contro biodinamico )
Elena Cattaneo Si laurea in Farmacia (con lode) nel 1986 presso l’Universita’ degli Studi di Milano e successivamente consegue il Dottorato in Biotecnologie Applicate alla Farmacologia.
Nel 1995 diventa Ricercatore Universitario e nel 2001 Professore Associato presso la stessa università.
Dal Dicembre 2003 è Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Milano dove insegna “Applicazioni Biotecnologiche in Farmacologia” e “Cellule staminali in biologia e nella medicina rigenerativa” presso la Facoltà di Scienze Biologiche.
Ha lavorato per tre anni come postdoc nel Department of Brain and Cognitive Sciences, M.I.T. (USA), nel laboratorio del Prof.Ronald Mckay dove ha avviato studi sul differenziamento delle cellule staminali neurali in una regione cerebrale, lo striato ecc.
E’ stata per un breve periodo all’Università di Lund, nel laboratorio del Prof.Anders Bjorklund, imparando tecniche sperimentali di trapianto intracerebrale di cellule staminali. Tornata in Italia, ha continuato gli studi sulle cellule staminali ecc. ecc.

Ognuno prega i propri dei ( che siano maggiori o minori dipende dai punti di vista ) e ascolta i consiglieri che vuole ma in base al primo articolo del manuale dello scientista si ascolta soltanto la scienza, la ricerca e la competenza, le evidenze…..o sbaglio?
Allora chiedo a voi di trovare nelle competenze ed esperienze delle due persone presentate quale può essere professionalmente più affidabile nel campo vegetale, senza voler nulla togliere al valore intrinseco della dottoressa Cattaneo, la quale però sicuramente in campo agricolo riferisce i pareri di qualcun altro oppure il suo parere personale di inesperta.
Se poi non si arriva a capire la pericolosità dei pesticidi odierni allora tutti i discorsi sono, parafrasando il signor Gozzi, semplicemente inutili perdite di tempo.
Cordialmente.

Mauro
Mauro
27 Maggio 2021 10:11

@Gianni
Adesso per par condicio dovremmo pubblicare anche noi sbrodolate di link che dimostrano che la biodinamica non è altro che ciarlataneria travestita da magia, e sono centinaia, e curricula di scienziati che confermano che la biodinamica è una pratica magica priva di qualunque valore, e sono migliaia, e di prove che viviamo in un mondo materiale dove Iehova e Allah e Budda e Giove e Amenhotep e il Grande Spirito non vanno tirati in mezzo alle questioni scientifiche, e sono miliardi.

Ma forse annoieremmo a morte tutti, senza che ti insegnino nulla perché vivi in una bolla nella quale a ogni obiezione motivata ti rinchiudi dicendo “sì, ma” e partendo per la tangente pseudomistica e argomentando prolississimissimamente che “esistono cose che voi umani”.

Be’, liberissimo di farlo, ma tieni presente che se l’assoluta maggioranza degli scienziati ritiene che spargere ceneri di pelle di topo o piantare corni di vacca danzando nudi sotto alla Luna non dia alcun contributo ai raccolti questa è la realtà, e non c’è benaltrismo misticheggiante che la possa spostare di un pelo.

Quanto al “che male vuoi che faccia”, se l’impresa (Parlamento) che paghiamo per risistemarci la casa danneggiata dal terremoto (Italia, covid) spreca il suo tempo e le nostre risorse per sdoganare pratiche animistiche, magiche, ciarlatanesche, dimostra che chi ha una poltrona pagata da noi neppure si prende la briga di capire di cosa stia legiferando, e se per le vesciche di cervo la cosa può essere veniale, sui vaccini lo stesso atteggiamento di felice ignoranza farà molto, ma molto, ma molto male.

gianni
gianni
27 Maggio 2021 12:54

Ma scusi un attimo sig. Mauro dunque quando le corna venivano tritate e date da mangiare agli erbivori andava tutto bene?
E voi forse da tradizione antica non usate le interiora degli animali per farne salumi o preparazioni culinarie particolari in cui ogni regione italiana si distingue , io per esempio in gioventù ho mangiato trippa e i vincisgrassi marchigiani, siete gelosi forse dell’uso che ne fanno i coltivatori biodinamici? Mangiarle si può ma usarle in agricoltura no?
Qual’è il vostro problema?
E poi sono più incompetenti questi politici o quelli che prorogano l’uso del glifosato, quelli che autorizzano gli usi di altri veleni riconosciuti in deroga, visto che siete così attenti alla salute esiste ugualmente qualche motivo commerciale accettabile per questo?
Sui vaccini nè io nè lei ( qualunque sia il suo ruolo nella vita ) siamo in grado di discutere in maniera intelligente, forse nessuno lo è veramente, solo di riportare concetti ascoltati, intuizioni e convinzioni e fredde statistiche sempre da interpretare, si ricordi però che anche le bugie o mezze verità ascoltate all’infinito possono sembrare verità.
Qualcuno ha detto ” a mali estremi , estremi rimedi ” su questo non ho nulla da obiettare ma visto che ogni individuo è particolare e diverso dagli altri non vedo come un vaccino universale possa essere una cosa miracolosa, ma se va bene a voi niente da dire o da firmare.
Solo per fare un esempio siete affezionati alla ” dose che fa il veleno ” ma aggiungendo piccola dose a piccola dose quando si raggiunge il troppo pieno? Qualcuno se lo domanda?
Se poi lei si ritiene innocente e vittima degli ignoranti secondo me non c’è problema, c’è qualcosa che non torna ma non è mio problema, io mi sento tranquillo.
E non so definire in maniera educata il continuo sventolare delle bandiere nere di qualunque cosa si discuta, in fondo c’è un’altro detto che noi occidentali dimentichiamo sempre ma lascio a lei indovinare. Buona giornata.

Mattia
Mattia
Reply to  gianni
27 Maggio 2021 20:55

Ancora oggi si tritano le corne e vengono date a piante e animali. Si chiama farina di ossa. E poi c’è la farina di sangue (lascio a voi immaginare).Tutte ossa e tutto sangue di animali per lo piú di allevamenti intensivi.

Questo poi viene chiamato “concime organico” e venduto nei vivai per i nostri Orti biologici (come quello del sottoscritto) e quant’altro.

Ammetto che la prima volta che scoprii che tutti i concimi organici presentavano quegli ingredienti storsi parecchio il naso.
Lo puoi tollerare solo quando cominci a vederlo come un espediente che evita enormi “rifiuti speciali non trattati da smaltire” (ossa,sangue,escrementi degli allevamenti/macelli intensivi) .

Detto questo le corna o tutti gli altri espedienti simili già citati che nella permacultura vengono spacciati come fondamentali lì reputo una enorme fesseria, anche pericolosa. Fesseria che nel silenzio di chi la pratica ha portato editori a realizzare mille generi di libri sul tema senza fondamento. E quando si va scientificamente a verificare si trovano tutte le lacune e gli effetti placebo.

Il problema sono i pesticidi? E infatti nessuno si sogna di idrolatarli sull’altare..sappiamo tutti i difetti di quei composti di sintesi per il SUOLO in primis.

Il problema é la permacultura? No di certo, ma chi la pratica spesso non ha nessuna conoscenza degli studi giá fatti e rifatti su quella pratica.
E allora vedi gente andare e tornare con carichi di PAGLIA (quando basterebbe qualsiasi pianta esssicata o cippato del posto )perché ha sentito nel libro che é fondamentale..poi se la paglia la devi acquistare perché vivi in altre regioni dove non ci sono praterie chi se ne importa dell’ambiente…ognuno pensa al proprio orticello…
E allora vedi gente che si affretta a rialzare cassoni perché così ha letto nel libro di permacultura e se non lo fa le piante non crescono bene…
Poi vedi gente che si affretta a concimare con concime organico (con le caratteristiche già citate) perché la sintesi é il diavolo..
Poi vedi gente che si affretta a comprare i preparati 500 (il vero business della permacultura) perché solo così ha uno sprint in piú per le proprie piante.
Tutti preparati che quando sono stati messi sotto la lente del metodo scientifico hanno dimostrato la loro inefficacia rispetto alle stime iper ottimistiche di chi li predica.

Il problema é che nessuno legge i paper scientifici che per la cronaca li potete trovare su portali come Google scholar…ma attenti! Poi il sogno svanirà!!

Mauro
Mauro
27 Maggio 2021 19:37

@Gianni
“quando le corna venivano tritate e date da mangiare agli erbivori andava tutto bene?”
Ecco,come volevasi dimostrare, già dalla prima riga parti con un’argomentazione senza senso: se anche qualcuno avesse mai alimentato degli erbivori col corno tritato, questo non dimostrerebbe affatto che piantare un corno in mezzo a un campo non sia una pratica senza senso, pensaci un attimo!

“E voi forse da tradizione antica non usate le interiora degli animali per farne salumi o preparazioni culinarie (…) Mangiarle si può ma usarle in agricoltura no?”
Mi pare impossibile che tu non veda la differenza tra mangiare la trippa o i ciccioli o usare un budello come contenitore per un insaccato, e poi quando lo si affetta scartarlo e darlo al gatto, e danzarci su una collina invocando le fate per far crescere le patate.

“E poi sono più incompetenti questi politici o quelli che prorogano l’uso del glifosato”
Ma certo, e siccome son asini questi è bene che altri siano ancora più asini e promuovano il Voodoo per far crescere le zucchine, bella osservazione.

“si ricordi però che anche le bugie o mezze verità ascoltate all’infinito possono sembrare verità.”
Bravo, vedo che cominci a renderti conto che a frequentare siti di animisti, complottisti, taroccari, novax, imbonitori che ti ripetono mille volte le stesse panzane finisci per crederci: la soluzione è chiedere delle prove (e no, “miocuggggino ha detto che” non è una prova, avesse pure sette lauree e tre dottorati)

“Solo per fare un esempio siete affezionati alla ” dose che fa il veleno ” ”
Eh sì, sono solo alcuni millenni che è dimostrato che le dosi contano, un ciuffo di prezzemolo condisce, tre etti uccidono, così come è accertato che un singolo corno da 3 chili piantato in mezzo a un campo non gli fa un bel nulla, mentre tre quintali di cornunghia (è un fertilizzante naturale, fatto con corna e unghie tritate) fornisce azoto sufficiente a un buon raccolto.

Le tue argomentazioni, come vedi, vanno nella direzione opposta a quella che credi; sul resto sorvolo, come sempre fissi con tale intensità il dito che non solo non vedi la Luna che ti sta indicando, ma neppure la Terra sulla quale vivi.

gianni
gianni
28 Maggio 2021 15:29

Sono molto triste sig.Mauro, lei mi dimostra che io non so esprimermi bene anche se un pò lo sospettavo, secondo lei ogni cosa che dico mi si ritorcerebbe contro, sono proprio un disastro…….oppure è lei che non vuol capire e interpreta deliberatamente le mie parole distorcendole per aderire al suo pensiero peraltro maggioritario.
Ma il fatto che siate maggioranza e riempiate l’aria con le vostre chiacchiere non vuol dire che abbiate ragione, la miriade di informazioni mezze verità non sono nostre, e non saremo mai minoranza silenziosa, ma gente che studia e lavora.
Il letame di bovino è stato e ancora è usato come concime, come ammette lei stesso il corno è fatto di sostanza utile alla terra, quindi qual è il vostro problema se si utilizzano in una certa maniera?
Ho espresso alcune idee, che lei volutamente ridicolizza, le ho presentato qualche fonte scientifica, solo qualcuna perchè ne ho a migliaia ed esporle giustamente annoierebbe gli altri ma esistono, ma siete pieni di astio perchè non compriamo i vostri bei giocattolini chimici ( dannosi) e forse, orrore!!!!!, EU destinerà qualche spicciolo per la ricerca biodinamica.
Orrore!!!!! sento dire da alcuni, meglio continuare a dare soldi alle aziende chimiche serie che sostituiranno gli idoli caduti ( velenosi ) con nuovi e più efficaci idoli, efficaci per cosa?
Più scrivo e più mi viene il dubbio di perdere tempo inutilmente.
Da decenni il biodinamico è parte integrante del mondo del Biologico, anzi ne è una parte fondamentale perchè per riattivare la fertilità del suolo e i miliardi di microorganismi che lo compongono non sono utili molecole chimiche velenose, e certe pratiche ammesse dal Biologico scimmiottano in parte l’interventismo chimico, con effetti non limpidi.
Quindi niente soldi agli stregoni ma incentivi ai pesticidi di ultima generazione quelli scientifici, da usare quando avremo smesso di usare le scorte di quelli vecchi ( scientifici pure loro ) che nel frattempo si continua a produrre in deroga e a commerciare sopra o sotto la superficie.
Ma se per voi va bene cosi allora diciamo all’EU che stanno sbagliando tutto.
Per me basta così su questo argomento, per ora.

gianni
gianni
29 Maggio 2021 10:23

Ho cambiato idea , non sono nuovo a queste cose e credo che il moderatore e molti lettori in fondo si divertano leggendo i battibecchi.
Il motivo principale è ritornare una volta ancora sul famosissimo effetto dose……ma veramente credete che il limite si applichi solo su un’unica sostanza per volta delle migliaia che ingeriamo ogni giorno? ( una delle tante mezze verità )

Che non sia importante se ingeriamo minime quantità di infinite sostanze dannose solo perchè il bugiardino scientifico del fabbricante dice che sono sicure? Roba da incoscienti ma per stare nel mondo basato sul commercio e sul profitto ce lo hanno instillato così tante volte che in moltissimi ci credono…..invece di studiare i cocktail ( fino a ieri sera ) si preferisce restare fermi a concetti vecchi e superati dalle evidenze, e poi siamo noi i medioevali, gli ignoranti che cavalcano le scope delle streghe intorno al fuoco…..ne avete di ipocrita fantasia ( malata ma funzionale ad arricchire qualcuno che lentamente ci avvelena ).
Riconoscete solo l’effetto delle cannonate ( e delle siringate ) e non volete accettare che siano anche gli effetti infinitesimali, le forze deboli ( che però i fisici studiano e considerano importanti ),ad avere decisivo impatto sulla salute e sul funzionamento naturale.

Nell’indecisione di quali notizie portare all’attenzione tra le tantissime e volendo per una volta risparmiare i link vi invito a visitare il sito
http://www.sekem.com
giusto per capire cosa si può fare con la biodinamica anche in ambienti svantaggiati.

Perchè noi che stiamo a pontificare sui massimi sistemi agricoli non ci rendiamo nemmeno conto che eravamo praticamente in un paradiso terrestre, aria acqua sole clima perfetto per ottenere qualsiasi eccellenza di cui però rimarranno solo i ricordi se continueremo a spremere l’ambiente come un limone, mai nulla è abbastanza , sempre più veloci verso il nulla di naturale e tutto artificiale, ma va bene purchè gli scaffali dei supermercati sotto casa ( e i bidoni dell’immondizia ) siano pieni.
Contemporaneamente ciò che compriamo è sempre più opaco, le produzioni sono a rischio e tra poco gli stilisti dovranno fare i vestiti con un buco nelle spalle per facilitare le vaccinazioni ogni trexdue, tutta salute evviva.

Mauro
Mauro
31 Maggio 2021 11:56

gianni
“Ho cambiato idea”
Accidenti, per un microsecondo ho creduto che finalmente ti fossi reso conto che approvare per legge la stregoneria sarebbe stato oltre che irrazionale dannoso!

E invece delusioooooooneeeeeee… leggendo il seguito vedo che imperterrito ripeti a pappagallo (no, sono ingiusto: con parole diverse) le solite eterne motivazioni prive di sostanza e continui a confondere il “biologico” (che NON E’, fattene una ragione, oggetto di questa discussione, con il “biodinamico”: in sostanza tu continui a parlare di cavalli, mentre qui si discute di ippogrifi e di unicorni e di fenici e del perché è insensato anche solo accennarvi IN UNA LEGGE DELLO STATO.

“credete che il limite si applichi solo su un’unica sostanza per volta delle migliaia che ingeriamo ogni giorno?”
Già spiegato dozzine di volte, la scienza studia anche le interazioni multiple (lo fa da sempre) ma purtroppo non ha la bacchetta magica (no, neppure quella biodinamica) e le segnala a mano a mano che le scopre, ormai dovresti essertene reso conto.

“forze deboli ( che però i fisici studiano e considerano importanti )”
E ancora NO, i fisici studiano le forze deboli ***REALI***, non quelle della polvere dorata di Campanellino, un campione della quale nessuno a mai fornito a un fisico o a un chimico da studiare (no, mi spiace, i cartoon di Disney non si riesce ad analizzarli), o i raggi energetici del corno di vacca sotto alla Luna o le vibrazioni cosmiche delle preghiere o le maledizioni dei folletti.

“eravamo praticamente in un paradiso terrestre, aria acqua sole clima perfetto”
Vallo a dire alle centinaia di migliaia di persone che morivano per le carestie e gli sbalzi climatici nel ‘300 (e anche in tempi più recenti), che sono morti di fame e freddo nel “paradiso terrestre”, ne saranno estasiati. Magari stare un poco più attenti a scuola durante l’ora di Storia?

“tra poco gli stilisti dovranno fare i vestiti con un buco nelle spalle per facilitare le vaccinazioni”
Sempre meglio che reclutarli per scavare fosse per 3 milioni e mezzo (quelli accertati, i numeri reali sono cetamente superiori) di morti non vaccinati loro malgrado, non per bizzarre fantasie novax, in poco più di un anno.

gianni
gianni
31 Maggio 2021 14:23

Perfetto grazie, ho le conferme che volevo sentire , nei suoi commenti c’è molto più di quello che lei vorrebbe dire e non se ne rende neppure conto, critiche molto imprecise e presupponenti e non orientate alla conoscenza, incorrect understanding, ma non le dirò dove mettere la sua matita rossa da saggio professore conformista.
Sugli effetti infinitesimali si concentra tutto lo studio scientifico attuale sia nella scienza riduzionistica che nella scienza omica ma questo per lei non ha importanza evidentemente, la informo che decine di università, sa quelle strutture dove si studia e si sperimenta, sia in Eu che nel mondo stanno studiando e verificando gli effetti infinitesimali delle varie pratiche umane, anche quelle del campo biodinamico e non chiedono a lei che sa in anticipo come finisce.
Per inciso, nel campo del vino di cui lei sembra un gran esperto si stà affermando il metodo biodinamico, chissà che dispiacere e per me invece è tutta dannosa fatica sprecata perchè l’uva sarebbe utilissima mangiata e non è salutare se usata per produrre alcool, dato che l’alcool a qualsiasi dose è insalubre.
Per questo mi sento molto più tranquillo a cominciare a ignorare completamente quello che lei dice, ognuno si fa le proprie idee motivate informandosi e guardando come vanno le cose reali al di la dei nostri insignificanti battibecchi , da parte mia questo intreccio finisce qui senza condizioni.
Cordialmente.