India, il 30% dei pesticidi è contraffatto: rischi per la salute, l’ambiente e le esportazioni. Un rapporto delle Camere di commercio
India, il 30% dei pesticidi è contraffatto: rischi per la salute, l’ambiente e le esportazioni. Un rapporto delle Camere di commercio
Beniamino Bonardi 14 Ottobre 2015Un rapporto della Federazione della Camere indiane del commercio e dell’industria indica che il 30% dei pesticidi usati in India è contraffatto. Un fenomeno che cresce del 20% l’anno e che nel 2019 raggiungerà il 40% del totale dei pesticidi utilizzati.
Il rapporto evidenzia come questa situazione metta a rischio il ruolo dell’India come grande esportatrice di grano, frutta e verdura, perché apre la strada ad azioni di boicottaggio e di rifiuto all’importazione da parte degli altri paesi. Tradotto in cifre, il rapporto afferma che sono a rischio l’esportazione di 29 milioni di tonnellate di grano, per un valore pari a 26 miliardi di dollari, e di tre milioni di tonnellate di frutta e verdura, per una valore di 1,43 miliardi di dollari.
Il documento denuncia altri rischi immediati: minor efficacia di questi pesticidi, che può tradursi in una minor resa del 4% in termini di raccolti, pari a 10,6 milioni di tonnellate quest’anno; danni irreversibili all’ambiente, dovuti all’uso di sostanze tossiche non monitorate, con degradazione del suolo e sua inutilizzabilità per successive coltivazioni; contaminazione delle acque di superficie e profonde, a causa della presenza di sostanze tossiche sconosciute e di metalli pesanti, con squilibri sulla flora e la fauna, e impatti negativi sulla salute umana e animale.
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Grazie per questo importante articolo che ci mette a conoscenza su cose che forse non tutti sanno