Ci sono voluti due anni per scrivere Igiene nei processi alimentari, ma alla fine il risultato è un libro completo ed esaustivo sulla sicurezza alimentare. Nelle 528 pagine del volume vengono trattati buona parte dei capitoli di una filiera alimentare in modo esaustivo attraverso la voce di 90 ricercatori che hanno collaborato. La scelta dei professionisti a cui affidare i vari argomenti è stata fatta considerando le specifiche conoscenze professionali.
Per questo motivo i capitoli sui trattamenti termici sono stati scritti da persone che nelle aziende curano questi aspetti. Per la stessa ragione fra gli autori troviamo: veterinari, tecnologi, biologi, agronomi oltre che docenti universitari che si occupano di igiene e microbiologia ed esperti degli Istituti zooprofilattici sperimentali e dell’Istituto Superiore di Sanità. Il merito di aver progettato, coordinato e selezionato il team e di aver curato l’editing va a tre docenti dell’Università di Teramo, Antonello Paparella, Maria Schirone e Pierina Visciano. A loro è toccato il compito di autori ma anche quello di curatori dell’opera e quindi di avere uniformato il linguaggio a volte troppo tecnico e assemblato argomenti molto diversi ma tutti afferenti il processo di produzione alimentare.
Il libro prende in esame l’igiene degli alimenti in una chiave moderna che considera animali, vegetali, uomo e ambiente come elementi interconnessi nelle strategie per la sicurezza alimentare secondo un approccio chiamato One Health, cioè salute unica. Attraverso tabelle, figure e fotografie il testo propone tecnologie e metodi innovativi da applicare nelle aziende alimentari per migliorare la qualità e la sostenibilità degli alimenti.
I destinatari del volume sono gli studenti di vari corsi di studio che trovano capitoli dedicati alle varie tematiche, ma sarebbe un grave errore pensare di avere di fronte un testo esclusivamente universitario. Il volume è destinato anche ai titolari o dipendenti di imprese alimentari, ai consulenti responsabili dell’autocontrollo, alle autorità che nelle Asl si occupano del settore alimentare, agli operatori delle catene di supermercati, ai laboratori di analisi e anche alle persone interessate ad approfondire la materia.
A distanza di un mese dall’uscita, l’opera ha suscitato un grande interesse – precisa Antonello Paparella – e gli acquisti sono ascrivibili a professionisti del settore, ristoratori e altri soggetti che trovano risposte ai molti quesiti, anche perché abbiamo raccolto in un unico volume una ricca dote di informazioni e dati scientifici aggiornati, trattati con un approccio multidisciplinare. L’elemento vincente di questo libro sulla sicurezza alimentare è la chiarezza tutt’altro che scontata in libri di questo tipo. La lettura è agile anche per i temi più tecnici e questo è sicuramente interessante. Un aspetto non secondario è il costo del libro che l’editore Hoepli Academy ha voluto contenere a tutti i costi riuscendo a proporre un prezzo di 49 euro.
Igiene nei processi alimentari a cura di Antonello Paparella, Maria Schirone e Pierina Visciano. Hoepli Academy aprile 2023. Prezzo copertina 49 €
© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock, Hoepli Academy
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Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza in test comparativi. Come free lance si è sempre occupato di tematiche alimentari.
Speriamo che le biblioteche pubbliche se ne dotino, visto che la disciplina pare molto bistrattata, e spesso trascurata.