Prima ancora delle mascherine, c’è stata la corsa ai gel igienizzanti per le mani, con annessi rincari dei prezzi. Ancora prima che in Italia si scoprissero i primi casi di coronavirus, i consumatori hanno cominciato a fare incetta di prodotti per disinfettare le mani da usare quando non è possibile lavarle con acqua e sapone. Ma non tutti i gel igienizzanti sono uguali, anzi alcuni non hanno alcuna efficacia contro virus e batteri. Lo spiega Altroconsumo in un test condotto in laboratorio su 20 flaconcini di gel per le mani.
L’efficacia disinfettante dei prodotti analizzati è stata valutata in base alla quantità di alcol contenuta. Solo quelli che contengono una percentuale di alcol superiore al 60% possono essere considerati davvero efficaci contro batteri, virus e funghi. Ma non è sempre facile capirlo, perché non tutti indicano in etichetta la quantità di alcol denaturato o etanolo – queste le diciture da cercare – presente. In genere, i prodotti classificati come “cosmetici” non riportano la quantità di alcol, mentre i “presidi medico-chirurgici” sì. In ogni caso non è detto che un gel “cosmetico” non sia efficace, e viceversa.
Su questa base, 14 dei 20 prodotti testati sono stati considerati efficaci, come il disinfettane mani Medical (80% alcol), l’igienizzante mani Marka Sanigel (75%) e l’ormai celebre Amuchina Xgerm (74%), solo per citare quelli che contengono le più alte percentuali di etanolo. Gli altri sei gel per le mani, non possono essere considerati efficaci contro i microrganismi perché contengono quantità di alcol inferiori al 60%. Tra questi ci sono per esempio il gel aloe Amuchina (50%) e il gel igienizzante a marchio Cien di Lidl (45%). Gli altri prodotti analizzati contenevano quantità di etanolo pari a zero o non determinabili.
Anche se un gel contiene una percentuale di alcol sufficiente ad eliminare i virus, per disinfettare bene le mani bisogna usarlo nel modo giusto. Il prodotto deve essere applicato sulla pelle asciutta, sfregando le mani per almeno 30-40 secondi ed eseguendo gli stessi movimenti quando si usa il sapone (qui un video tutorial), in modo da igienizzare tutte le parti: palmo, dorso, dita (punte comprese), pollici e polso.
Il gel disinfettante però non è indicato per pulire mani sporche né per rimuovere sostanze chimiche. In ogni caso quando è possibile è meglio preferire acqua e sapone, mentre il gel è da usare solo fuori casa, in situazioni particolari, come quando si è appena usciti dal supermercato.
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problematica trattata un po’ superficialmente anche da Altroconsumo… mi sarei aspettato altro
E dei problemi che portano alla pelle delle mani se li usiamo troppo spesso oppure a lungo non se ne parla?
Sarebbe bastato leggere l’articolo di Altroconsumo (prima di commentare … ) per vedere che se ne parla eccome.
Se è per questo anche lavarti frequentemente le mani porta problemi alla pelle. Ma sempre meglio dei problemi ai polmoni causati dal virus. Accendere il cervello e smetterla di scrivere solo perchè si ha a disposizione una tastiera
omonimo giulio,potrei dire altrettanto a lei,accendere il cervello smettere di scrivere perchè si ha una tastiera o uno schermo touch,in aggiunta.
Per chi ha parlato di mani. Infatti loro consigliano il lavaggio delle mani più che i gel disinfettanti, che conviene usarli in situazioni particolari.
È vero che per essere efficace la confezione deve riportare la croce delle farmacie?
Non è la “croce delle farmacie” bensì il simbolo del “Presidio medico chirurgico”. L’articolo specifica che «non è detto che un gel “cosmetico” non sia efficace, e viceversa».