Pierre Dukan è un medico francese di medicina generale che dal 1975 si interessa di nutrizione e ha pubblicato diversi libri sull’obesità. Il più noto è “La dieta Dukan  che espone il metodo in grado di guarire dall’obesità.

Nel libro l’obeso è descritto come una sorta di ”bulimico minore”, nei confronti del quale ogni tentativo di ridurre le quantità di cibo e di educarlo ad una corretta alimentazione, risulterebbe fallimentare. L’unica strada possibile è farlo mangiare ad libitum, cioè senza stabilire limiti alle quantità. Con queste premesse la scelta del cibo deve per forza focalizzarsi sulle proteine che, per una serie di ragioni collegate anche alla loro azione dinamica, sono le meno caloriche tra i tre macronutrienti e sono in grado di “spiazzare” il metabolismo.

La dieta proposta da Dukan si basa su 4 fasi di un percorso che assiste l’obeso dall’inizio alla fine del dimagrimento, e questo è un elemento positivo. La prima fase di attacco si basa sull’assunzione di ” proteine pure”. Si tratta di mangiare solo carni a basso contenuto in grassi, per un periodo variabile da 3 a 10 giorni, evitando tutti gli altri alimenti, compreso le verdure. Si passa poi ad un regime “da crociera” che alterna giornate dove si mangia solo carne a giornate dove la carne è abbinata a (poche) verdure. La terza fase “di consolidamento” ha una durata prestabilita (10 giorni per ogni Kg perso) e si basa sull’assunzione di carne in quantità, verdure, poca frutta, poco pane integrale e una puntina di formaggio ogni giorno. A questa dieta si sommano un paio di piatti di pasta o riso alla settimana. C’è anche un po’ di attività fisica (25 minuti di camminata ogni giorno) e due cucchiai di crusca d’avena al dì, anche se il menù del giovedì comprende (per sempre) solo carne magra.

Una volta raggiunto il peso forma, il mantenimento è molto simile alla terza fase, con qualche piccola apertura ad alimenti diversi dalla carne. Attenzione se per qualche motivo il peso comincia a risalire è necessario tornare al menù basato solo sulla carne. La dieta prevede anche l’assunzione di molta acqua per aiutare l’eliminazione delle scorie prodotte dalle proteine e dal dimagrimento stesso.

Da un punto di vista dell’alimentazione:

La dieta di Dukan, classificata come il classico regime “iperproteico”, è efficace perché permette di ottenere dimagrimenti abbastanza rapidi, risultati comunque raggiungibili anche con altri metodi. Recenti studi condotti sull’uomo dimostrano che si possono ottenere dimagrimenti altrettanto rapidi con diete bilanciate con un normale contenuto in proteine. Per contro la dieta presenta criticità di rilievo che bisogna conoscere.

Una ricerca pubblicata qualche anno fa dimostra che un menu iperproteico protratto nel tempo causa danni seri all’apparato cardiovascolare dei topi. Lo studio non è stato condotto sugli uomini, ma il dato suggerisce una certa prudenza per chi decide di mangiare solo proteine e sconsiglia comunque di farlo per lunghi periodi. Altri studi epidemiologici associano il forte consumo di carne ad un aumento sensibile dell’insorgenza di alcuni tipi di tumore, tra cui il cancro del colon,  soprattutto in presenza di un quantitativo ridotto di fibra, proprio come avviene nella dieta Dukan.

Tuttavia anche l’obesità è un importante fattore di rischio per molte patologie, e quindi la domanda da porsi secondo Dukan è: “Meglio essere magri seguendo una dieta iperproteica, oppure grassi perché si mangia di tutto?”

Premesso che nessuna delle due ipotesi è allettante, ci sono altre criticità verso questa dieta:

– nessuna dieta può andar bene per tutti e questa, per esempio, non è certo adatta alle persone che soffrono di ipercolesterolemia;

– riduce fortemente la quantità di antiossidanti, vitamine, polifenoli e altre sostanze contenute nella frutta e nella verdura, considerate un fattore di protezione nei confronti di moltissime patologie;

– non è sostenibile, se si considera l’impatto ambientale (la carne è una delle maggiori fonti di inquinamento e di produzione di gas serra nel nostro pianeta) e questo elemento ha una certa rilevanza. Inoltre, la carne di allevamento è uno degli alimenti più inquinati che possiamo trovarci sulla tavola (da pesticidi, fitofarmaci, antibiotici etc…).

Per concludere, le persone con un problema di sovrappeso dovrebbero scegliere diete personalizzate certamente più variate e più eco-sostenibili rispetto alla Dukan. I soggetti obesi invece  dovrebbero invece rivolgersi  ai centri di dietetica clinica, dove psicologi affiancano il lavoro dei medici e dei nutrizionisti ed insieme riescono a  “curare” quello che Dukan non riesce a risolvere.

Enzo Spisni (Master in Alimentazione ed Educazione alla Salute, Università di Bologna)

Foto: Photos.com

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Dr. Riccardo Ferrero Leone
Dr. Riccardo Ferrero Leone
21 Marzo 2012 15:53

Attenzione a non cadere nelle trappole "commerciali".
Condivido pienamente quanto espresso in questo articolo.

giorgia
giorgia
21 Marzo 2012 16:45

A Francesca : se "le persone" sono NORMOPESO vuol dire che non hanno " qualche chilo da smaltire " .
Se non sono NORMOPESO ( cioè con un IMC fra 18,5 e 25) allora non è certo una dieta che può correggere, ma come dice E.Spisni, è il cambiamento delle abitudini di vita: più attività e dieta equilibrata ! Camminare, camminare, camminare, ballare, camminare, etc. !
Auguri !
Giorgia.

Francesca
Francesca
20 Marzo 2012 19:11

vorrei sapere se questa dieta potrebbe essere utile per persone normo peso, con qualche chilo da smaltire.Quindi seguirla per un periodo molto limitato.
Grazie

Enzo Spisni
Enzo Spisni
20 Marzo 2012 21:45

Teoricamente si. Però nella pratica molto spesso accade che persi i chili "di troppo" si ritorna alla dieta precedente e i chili persi si recuperano tutti,a volte anche più di quelli persi. Per perdere pochi chili (e non riprenderli)nella maggior parte dei casi basta correggere un po’ le abitudini alimentari.

enzo spisni
enzo spisni
21 Marzo 2012 12:55

Occorre tenere ben presente che la dieta Dukan, più che spiazzare il metabolismo lo stravolge. L’organismo si adatta come può a questa dieta, ma appena si ricomincia a mangiare in modo normale, il metabolismo ritorna ad uno stato fisiologico, e si rirendono rapidamente tutti i chili persi!!! Lo stesso Dukan considera questa dieta una dieta senza ritorno.

Susanna Della Santa
Susanna Della Santa
21 Marzo 2012 19:06

Non condivido quanto espresso nell’articolo, che trovo superficiale e frettoloso nei suoi contenuti. Senza offesa, mia opinione. Seguo la dieta Dukan dallo scorso ottobre, entro Natale avevo perso i chili in eccesso (8) e senza impatto sul mio colesterolo. Non e’vero infatti che si possa mangiare solo carne, mi alimentavo nella fase di proteine pure (5 gg)essenzialmente di soia non modificata, pesce, latticini magri e carni bianche, senza omettere il quotidiano supplemento vitaminico. Poter mangiare quanto e quando voglio funziona bene per il tipo di vita che conduco e la mia psicologia. Dopo 5 gg ho reintrodotto le verdure consentite, ho continuato a gradualmente perdere peso e da allora, nonostante i miei fine settimana prevedano "cibo libero" ho mantenuto il peso raggiunto e reinserito nella dieta tutti gli alimenti consentiti, che sono molti variati, inclusa la frutta e una maggiore dose di carboidrati sotto la forma che preferisco. Non ho sofferto di costipazione, mi ritrovo energetica e in piena forma. Gli occhi sono limpidi, la lingua pulita. Niente sonnolenza a meta’ giornata, niente notti irrequiete. Per ultimo, la soddisfazione di rientrare in tutti i miei abiti (e i complimenti dei colleghi e amici) aiuta certamente a prevenire "sgarri". Non mi addentro sui bisogni psicologici e dinamiche sociali che ci inducono a sovralimentarci. Dieta significa regime, non necessariamente privazione. Concordo sul fatto che possa non essere adatta a tutti, ma le diete da demonizzare sono ben altre. Sicuramente mi alimento meglio ora di sei mesi fa. Cordiali saluti.

Valentina
Valentina
22 Marzo 2012 22:10

La mia esperienza è, almeno per ora, molto simile a quella descritta da Susanna. Mangio molto pesce, soia e proteine vegetali (tofu, bistecche di seitan..), latticini magri e, più raramente, carni bianche. Evito totalmente la carne rossa per i ben noti rischi che comporta la sua assunzione e "sgarro" su una regola dukaniana, ossia l’alternanza di proteine pure e proteine+verdure, assumendo quotidianamente una buona dose di verdura. Bevo inoltre molti liquidi. Non mi trovo in una situazione di grave sovrappeso, quindi a breve passerò alla fase di reintroduzione graduale dei carboidrati e della frutta. Credo che, con gli accorgimenti qui esposti, si possano ridurre le criticità di questo regime, ma sarei interessata a conoscere altri pareri, anche di esperti della nutrizione.

Luigi
Luigi
23 Marzo 2012 10:02

Complimenti bell’articolo, senza contare che un’alimentazione sbilanciata come quella proposta può portare ad un disequilibrio acido-base con il possibile instaurarsi di fenomeni flogistici. Inoltre al contrario di quello che si crede, su alcuni soggetti l’eccessiva assunzione di proteine e di latticini può portare ad espressioni di osteopenie ed osteoporosi non fisiologiche. Poi credo che solo 25 minuti di camminata (senza neanche specificare l’intensità) sia un consiglio troppo approssimativo.

Michele Nardella
Michele Nardella
24 Marzo 2012 22:22

Vorrei rispondere alla sig.ra Della Santa che ha accusato di superficialità l’ autore dell’ articolo.
In realtà la superficiale è lei che ha il tipico atteggiamento di chi vuole difendere a tutti i costi le proprie scelte, perchè ha deciso di vedere solo quello che vuole vedere.
L’ articolo è sintetico (che è cosa ben diversa dal superficiale), e questo senza menzionare quello che è forse il maggiore svantaggio delle diete iperproteiche:l’ eccessiva acidità, che porta a deplezione di calcio (con tutte le conseguenze immaginabili).
Il sovrappeso ha cause ben precise (se si ha voglia di intendere), ed è del tutto logico inervenire su quelle, invece di arrampicarsi sugli specchi con diete palesemente antifisiologiche.
Se questo non dovesse bastare, c’è un’ opera monumentale (best seller mondiale)di cui si sta molto parlando, "The China Study", che rappresenta lo studio più vasto e approfondito mai compiuto al mondo sulla nutrizione, che giunge a conclusioni molto lontane dai principi che sono alla base della dieta Dukan, e di tutte le altre strampalate diete simili, indicando nell’ eccesso di proteine uno dei maggiori fattori cancerogeni.

Enzo Spisni
Enzo Spisni
25 Marzo 2012 18:13

Fino a quando il tipo di alimentazione verrà scelto in funzione dei 5 chili in meno per l’estate e non invece della nostra salute nei prossimi 20 anni, ci sarà ampio spazio per tantissime diete molto poco sensate.

Michele Nardella
Michele Nardella
26 Marzo 2012 08:43

Ben detto (mi riferisco all’ intervento del sig. Enzo Spisni).
Sono le stesse cose che dico anch’io.
Per la cronaca, su http://www.autodifesalimentare.it/blog c’è un mio articolo proprio su tutte queste diete alla moda, contraddistinte da un forte contenuto proteico a scapito dei carboidrati.

marco
marco
16 Aprile 2012 20:18

Non condivido neanch io quanto espresso nell’articolo. Seguo questa dieta da ormai 2 anni, e la seguono anche dei miei clienti, con risultati eccezionali che perdurano anche durante l’ultima fase. Nessuno a riacquistato i kg persi come pare sia ormai espressione comunque…
consiglio vivamente questo programma:
http://www.tuttodukan.com

Brunella
Brunella
27 Aprile 2012 18:47

Se semplicemente ci ricordassimo che la platina Dieta significa semplicemente stile di vita la Dunkan il sondino o quant’altrro non possono essere il modo di vivere di nessuno liberi di cosa?solo di seguire dettami forzosi di altri amare il cibo imparare a gustare un piccolo pezzo di pecorino di fossa non assomiglia nemmeno lontanamente ad una valanga di formaggio(solo perche’ e’bianco e fatto con latte o quanto rimane del latte)magro nel primo c’è cultura tradizione materia prima amore nel secondo commercio. Torniamo alle nostre origini ci salveremo.bello l’articolo

Orazio Paternò
Orazio Paternò
23 Aprile 2012 23:17

E’ facile perdere 7 kg in 7 giorni con la Dukan o qualsiasi altro suo clone iperproteico. Da 30 anni i trucchi sono sempre gli stessi: niente carboidrati (ogni grammo di carboidrati fissa alle cellule fino a 3,5 gr di acqua. Via i carbo, via l’acqua e non il grasso!)e tante proteine in modo tale da aumentare il carico acidico ematico (si alza l’ammoniemia) che deve essere smaltito tramite le urine (altra acqua persa). La penuria di zuccheri penalizza la massa magra che verrà lentamente "cannibalizzata" (e la massa magra persa non viene letta come tale dalla bilancia, così come l’acqua persa). Insomma, il solito pastrocchio medicalizzato che compiace la bilancia, ma non il dimagrimento (quello vero), nè la salute…:=)

marco
marco
18 Aprile 2012 11:13

Non capisco tutto questo rumore sulla Dunkan che non è altro che una dieta a zona rivisitata.. io seguo la zona .. che trovo.. parere personale, piu’ equilibrata!

CORTI DANIELA
CORTI DANIELA
29 Aprile 2012 11:44

E’ una dieta pericolosa. L’ho sperimentata personalemente (avrebbero potuto lasciare in pace i poveri topolini) e posso dire che, anche se il dimagramento è rapido, i chili si riprendono con gli interessi una volta finita la sedicente dieta. Senza contare che provoca un affaticamento dei reni, un accumulo di acidi urici che si trasformano in infiammazioni anche gravi.
Per dimagrire bisogna mangiare di tutto e fare attività fisica. Il resto sono solo panzane! con buona pace del Dr. "Ducon" (pardon Dukan)….

daniela
daniela
5 Maggio 2012 13:02

SAPETE COSA SONO LE PROTEINE???! QUESTO ARTICOLO FA VERAMENTE RIDERE!!! Se dovete attaccare la dieta dukan prima di tutto informatevi!!! non ti obbliga a mangiare solo CARNE!!!! assolutamente!!!! ma cibi proteici, cioè carne, pesce, uova, soia e derivati ( non mi sembrano pochi!!!) con l’aggiunta di verdure dopo i primi giorni! Io la sto facendo sotto controllo di un medico da due mesi, valori nella norma, nessuna varenza di vitamine o problemi di altro genere!!! Ovviamente non è consigliata a tutti, soprattutto a persone con problemi renali, di colesterolo e cardiaci! Tutte informazioni scritte nel libro. Quindi prima di attaccare qualcosa sarebbe meglio conoscere bene come funziona!!!!

maria elena
maria elena
5 Giugno 2012 21:29

…io non seguirei mai un piano alimentare con la consapevolezza che è sconsigliato a ‘persone con problemi renali,di colesterolo e cardiaci, pur non soffrendo di alcuna di queste patologie….credo di non dover aggiungere altro…

maria elena
maria elena
5 Giugno 2012 21:45

…personalmente, da profana, non seguirei mai un piano alimentare sconsigliato a persone che soffrono di patologie renali o cardiovascolari, pur non soffrendone.da biologa dico che basta consultare un libro di biochimica e fisiologia cellulare per capire perchè questo tipo di diete sono sconsigliate a tali persone,ed, aggiungo, a quelle sane che son potenziali candidate
…credo di non dover aggiungere altro.

Michele
Michele
13 Luglio 2012 13:41

A questo punto vien da pensare che ci sia molta gente che proprio non capisce o che fa finta di non capire. La Dukan non prevede affatto l’uso esclusivo di proteine, diversamente da come alcuni continuano a ripetere. Se lo fa, lo fa solo in una primissima fase, peraltro brevissima, dopo di che permette tranquillamente l’introduzione di verdure fino ad aprire, progressivamente, ad una nutrizione completa e variegata. Chi parla di metodo squilibrato, pertanto, o non conosce la Dukan o parla solo per sentito dire. Consiglierei poi un po’ più di prudenza ai tanti portatori di verità assolute che, anche in questo sito, aggrediscono gratuitamente chi ha opinioni diverse dalle loro e condannano con tanta sicumera questo metodo, senza peraltro neanche conoscerlo a fondo. O proponendo magari altri sistemi, molto peggiori, sui quali ci sarebbe da ridire tantissimo. La Dukan è un metodo che, come tutti gli altri, ha certamente dei "pro" e dei "contro" (a mio avviso, molti più "pro"), ma è sicuramente efficace e con il grande pregio di seguire costantemente la persona, dall’inizio alla fine, diversamente da quello che fanno molti altri metodi dimostratisi fallimentari.