Considerata l’azienda con le maggiori responsabilità globali per l’inquinamento da plastica, da diversi anni Coca-Cola è al contempo molto impegnata in iniziative a tutela dell’ambiente. E se è vero che, in occasione della sponsorship della Cop27 del novembre 2022, la società è stata accusata di greenwashing da diverse associazioni ambientaliste, è altrettanto vero che Coca-Cola Hbc, società licenziataria in molti paesi d’Europa e in Russia per la realizzazione e distribuzione dei prodotti finiti di Coca-Cola Company, nel 2022 è stata riconosciuta come l’azienda di bevande più sostenibile d’Europa nel Dow Jones Sustainability Index. Al di là di tutto questo, resta il fatto che ogni riduzione nell’uso della plastica è comunque una buona notizia. L’ultima in ordine di tempo riguarda in particolare Coca-Cola Hbc Austria, che lo scorso 5 settembre ha annunciato l’introduzione di un nuovo e più ecologico imballo secondario per le confezioni di 6 bottiglie da 1,5 litri di Coca-Cola, Fanta, Sprite e Mezzo Mix (bevanda nata dall’unione di Cola e Fanta, non presente sul mercato italiano).
Dopo l’introduzione del sistema in carta che ha permesso di eliminare l’involucro di plastica dalle confezioni multiple di lattine, è quindi ora la volta dei formati più grandi. La vecchia pellicola che teneva insieme le bottiglie sarà quindi sostituita, per il momento solo in Austria, con un fiammante imballo riciclabile che avrà la parte superiore in cartoncino e la striscia che gira intorno alle bottiglie in carta kraft – la carta da pacchi – particolarmente elastica e resistente. Con l’introduzione di questa soluzione, finora unica al mondo, Coca-Cola Hbc Austria potrà ridurre di 200 tonnellate all’anno il suo uso di plastica. Il nuovo packaging, inoltre, considera anche l’estetica e la praticità d’uso e non avrà niente di meno rispetto agli imballi precedenti in termini di elasticità, resistenza e stabilità. Al momento in cui scriviamo, però, non è possibile sapere se e quando sarà introdotto anche in Italia.
© Riproduzione riservata; Foto: sito aziendale Coca-Cola Hbc Austria
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Si parlava anche di bottiglie in BIO plastica (mi sembra derivata dal mais) o qualche materiale sempre eco, per il prodotto Adez, sempre nella sfera Coca cola e prettamente indirizzato come prodotto naturale, ma fin’ora non mi sembra ancora di aver visto progressi (almeno qui in Italia, prendo quello alla mandorla ogni tanto, che non ha ingredienti strani all’interno).
Eliminassero anche ste benedette bottiglie di plastica…
buona notizia, speriamo in tante imitazioni!!!
Spero almeno che carta e cartoncino derivino dal riciclo, visto che durano solo un attimo (il tempo di portare a casa il prodotto) per poi diventare rifiuto, anche se riciclabile. Gli imballi di carta/cartone dovrebbero derivare tutti dal riciclo, ma spesso è indicata la provenienza FSC: è uno spreco di risorse intollarabile per qualcosa che viene subito buttato. Sostituire la plastica con l’abuso di materie prime che impiegano decine di anni per rinnovarsi è una vera follia!!