Sulla rivista di settore FreshPlaza.it abbiamo scoperto che c’è un’azienda piemontese propone ciliegie, confezionate come se fossero cioccolatini. La Cascina Malcotti ha pensato di promuovere le più belle e grandi del proprio assortimento in una scatola “formato regalo” che ricorda quelle dei cioccolatini, ma di cui non conosciamo il prezzo al dettaglio.
“In queste confezioni da 20 ciliegie – spiega il titolare, Lorenzo Brigante – collochiamo solo i frutti di calibro più grande e che sappiamo essere di elevato livello organolettico. L’alveolo è quello delle scatole di cioccolatini e il fondo dorato fa risaltare il rosso delle ciliegie. La confezione è poi chiusa da un coperchio con delle aperture per far circolare l’aria.”
L’azienda di Altavilla, Alba, ha quasi 6 ettari di frutteto fra nocciole, ciliegie e albicocche e ha deciso di promuovere in questo modo la sua produzione di eccellenza dopo aver letto un articolo sul Giappone. In questo paese infatti, frutta e verdura spesso è venduta come fosse un dono, un regalo prezioso, visto anche quanto costa.
Si tratta certo di volumi molto piccoli che hanno perlopiù una funzione di marketing, e di una simpatica idea regalo alternativa ai soliti cioccolatini, soprattutto per l’estate, ma ci viene spontaneo domandarci se non ci fossero altri metodi promozionali più sostenibili visto il considerevole overpackaging.
© Riproduzione riservata. Foto: Cascina Malcotti FB
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L’ultima domanda che vi siete posti nell’articolo, me la sono posta anche io… Dove è la sostenibilità?? E’ finita nel dimenticatoio??
Fantastico! E poi il problema erano le cannucce e i tappi di plastica delle bottigliette…
Il bello è che qualcuno le comprerà…
Della serie:Alla spasmodica ricerca della Materia Grigia.
Ora che anche in Italia il dimetoato è vietato, che residui di insetticidi propongono nelle loro ciliegione?