Carrefour si aggiunge alla lista delle aziende che hanno detto no all’olio di palma. Da pochi giorni nei supermercati della catena sono disponibili 8 tipi di biscotti preparati senza l’olio tropicale ( Biscotti gocce cioccolato, Biscotti panna, Biscotti integrali, Biscotti riso e latte, Biscotti uova, Biscotti con gocce dark, Biscotti con granelli zucchero, Biscotti grano saraceno). Entro la fine dell’anno l’insegna conta di modificare la ricetta ad altre 12 tipologie di biscotti dell’assortimento. L’olio di palma è stato sostituito nella maggior parte dei casi con olio di girasole (in un solo tipo di biscotti è stato abbinato a una piccola quantità di burro). A distanza di 15 mesi da quando abbiamo lanciato la nostra petizione contro l’invasione dell’olio di palma il bilancio è positivo. Le 167 mila firme raccolte hanno sensibilizzato il mondo produttivo. Annotiamo con piacere che la lista delle aziende si è allungata e dietro Alce Nero – da sempre palma free – troviamo Gentilini, Misura, Colussi e ora Carrefour. Ci sono poi marchi come Galbusera e Tre Marie che hanno deciso di limitare il palma per i nuovi prodotti e catene di supermercati come Esselunga, Coop che propongono linee di prodotti bio o di nicchia palma free.
Altri marchi come Barilla corrono su due binari. In apparenza difendono l’olio di palma e ne decantano le lodi come grasso ideale per dolci e snack, ma nella realtà seguono altre strade. Nell’assortimento di Mulino Bianco per esempio ci sono 25 prodotti palma free. Questo atteggiamento scaturisce anche dalle ricerche di mercato che indicano nell’abbandono progressivo dell’olio tropicale la strategia per non perdere quote di mercato importanti. A distanza di 15 mesi possiamo dire con una certa soddisfazione che la nostra campagna ha dato risultati concreti. L’elenco dei biscotti senza olio di palma conta ormai 225 prodotti, con le merendine siamo arrivati a 40, per snack, grissini e altri prodotti da forno siamo a quota 95, mentre per le creme alla nocciola alternative alla Nutella siamo arrivati a 60.
Roberto La Pira e Dario Dongo
Dott. La Pira, sarebbe interessante confrontare le nuove formulazioni con quelle vecchie con olio di palma, per vedere cosa si è dovuto aggiustare negli ingredienti per renderla tecnologicamente analoga, o per scoprire che hanno semplicemente tolto uno e messo l’altro. Purtroppo non ho un Carrefour a portata di mano per valutare di persona. Grazie
La riformulazione è un’operazione complessa perché la semplice sostituzione del palma con il girasole non funziona. La ricetta va rivista completamente . Per questo motivo le aziende come Barilla non vogliono modificare le linee di prodottto in vendita da anni perché dovrebbero in qualche modo modificare il gusto la consistenza , la friabilità … e hanno paura di perdere clientela. Mentre la formulazione di nuovi prodotti permette di introdurre novità compreso l’impiego del girasole
Guardi, ho provato a comparare gli ingredienti dei nuovi “biscotti alle uova” Carrefour con due suoi analoghi concorrenti, cioè i Tarallucci Mulino Bianco ed i frollini all’uovo Coop, i cui ingredienti e tabelle nutrizionali si trovano online:
-Carrefour: farina, zucchero, olio di girasole 16.6%, uova 5.5%, latte, agenti lievitanti, sale, sciroppo di fruttosio, proteine del latte, miele
-Barilla: farina, zucchero, grasso di palma, uova 5%, agenti lievitanti, latte, sciroppo di glucosio,sale, proteine del latte, miele
-Coop: farina, zucchero, olio di palma, uova 5.5%, agenti lievitanti, latte, sale, miele, proteine del latte, sciroppo di glucosio-fruttosio
La quantità di materia grassa è molto simile, Coop e Barilla hanno il 17% di grassi ma vi sono inclusi anche i lipidi di uova e latte (2-3%), Carrefour ha il 16.6% di solo olio.
Per la tecnologia di produzione la differenza potrebbe risiedere nella quantità di latte, perché nei Carrefour è presente in quantità maggiore anche se non specificato, risulta prima degli agenti lievitanti; gli ingredienti che vengono dopo (proteine, sciroppi) non sembrerebbero, a giudicare dalle quantità, dare maggiore contributo alla costruzione delle caratteristiche dell’impasto rispetto alla ricetta normale con palma.
La maggior quantità di latte può contribuire a creare un reticolo proteico più sviluppato, in grado di inglobare meglio le goccioline di olio; così come anche le proprietà stesse della farina, che magari hanno cambiato. Fondamentale poi la procedura di preparazione dell’impasto.
Grazie per l’analisi. Tutte le aziende che abbiamo sentito ci hanno detto che non basta fare la semplice sostituzione palma/girasole.
Sono anni che non compro più alimenti con olio di palma, il potere è nelle nostre mani!
Personalmente lo faccio più per una questione ambientale che nutrizionale.
Non capisco perchè non menzionate Di Leo biscotti. La linea Fattincasa non contiene olio di palma da 25 anni!
I biscotti Di Leo sono da diversi mesi nella nostra lista di biscotti senza olio di palma che trova a questo link(http://www.ilfattoalimentare.it/olio-di-palma-biscotti-tab.html) tra l’altro riportato anche nella’articolo
Abito in provincia di Rovigo e da molto tempo evito l’acquisto di prodotti con olio di palma. Devo dire che faccio enorme fatica a trovare nei supermercati prodotti senza olio di palma, anche tra quelle marche da voi indicate. Per quanto riguarda le fette biscottate, non sono riuscito a trovarne neanche una senza tale ingrediente. Le marche indicate sono quasi del tutto assenti nella grande distribuzione in zona
Concordo con quantoi detto da Franco. I consumatori hanno un potere tremendo nelle loro mani, ma, non essendo coordinati, non lo sanno utilizzare. Se non trovate prodotto senza olio di palma nell’offerta biscotti del vostro supermarket SCRIVETEGLI una nota lamentandovi della mancanza. Queste note sono tenute in considerazione più di quanto ci si immagini , perchè certi prodotti sono leader e trascinano gli altri. Se devo cambiare super per cercare dei biscotti senza palma….. allora anche il resto della spesa o una parte di essa finisce là.
Per le fette biscottate senza olio di palma la soluzione di più larga diffusione sono le Misura (tutta la linea)
poi ci sono le Gentilini, alcune Monviso quelle di alcuni discount (delle linee del Tuodì, ma non credo abbia diffusione nazionale)
Buitoni ha le Gran fetta del benessere, ma sono di difficile reperibillità
Molti apprezzamenti per il vostro importante impegno formativo e divulgativo. Cerco ,perciò , di contribuire a diffondere la vostra testata giornalistica,unica fuori dal coro. Provvederò a rimettervi un piccolo contributo economico. Cordialita e buon lavoro. Dr. Pietro A. de Paola
sono ultra felice di leggere che finalmente la gente si sta rendendo conto che senza olio di palma e meglio ,io ora leggo sempre le etichette …e scelgo!! le persone pero non riescono a fare a meno della Nutella ..io ora compro la crema di nocciole Novi oppure Rigoni ,sono ottime..anche la Pernigotti e palma free, e la sua crema di nocciole supera di tanto la Nutella in gusto ,comunque ho notato con piacere che gli scaffali della Ferrero sono ultra pieni ,segno che la gente sceglie altro.