Al supermercato, mi sono imbattuto in una promozione sull’acquisto dei prodotti Galbusera, tra i quali i cracker al riso soffiato integrali RisoSuRiso.
Mi chiedo se la dicitura sulla confezione relativa alla capacità di ridurre il colesterolo si debba ritenere corretta, scorretta o ingannevole, visto che già altri produttori sono stati richiamati in passato per dichiarazioni simili, alla luce del fatto che non sembrano esistere alimenti capaci di ridurre di per sé il livello di colesterolo nel sangue.
Filippo
Abbiamo rivolto la domanda a Galbusera, ecco la risposta.
La formulazione dei CrackerRisoSuRiso integrali Galbusera (vedi pagina dedicata sul sito dell’azienda) prevede l’impiego di beteglucani, fibre solubili contenute nell’orzo e nell’avena che, inserite all’interno di una dieta varia ed equilibrata, unita ad uno stile di vita sano e attivo, possono aiutare a ridurre in modo naturale il colesterolo LDL.
Il ruolo dei betaglucani di orzo e avena sulla colesterolemia è stato riconosciuto dall’EFSA e successivamente disciplinato a livello europeo dai Reg. UE 1160/2011 e Reg. UE 1048/2012 che prevedono di poter evidenziare l’effetto sulla riduzione del colesterolo per consumi regolari di 3 g/die. Il colesterolo alto, come ben riconosciuto dai nutrizionisti e dalla comunità scientifica, è un fattore di rischio per lo sviluppo di patologie cardiache coronariche.
In accordo con le disposizioni normative comunitarie, il claim sulla riduzione del colesterolo può essere utilizzato per i prodotti alimentari che contengono almeno 1 g di betaglucani per porzione quantificata.
I Cracker RisoSuRiso integrali Galbusera forniscono, come evidenziato sulla confezione, 1 g di betaglucani ogni 2 porzioni di prodotto (10 cracker).
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non si discute sui cereali, ma il mio dubbio è sempre relativo ai grassi,e acidi usati,e altro…
In pratica può valere per uno, ma fa male per altro…