Niente botulino: gli esami dell’Istituto Superiore di Sanità sul pesto alla genovese danno esito negativo. L’elenco di tutti i prodotti ritirati dal mercato
Niente botulino: gli esami dell’Istituto Superiore di Sanità sul pesto alla genovese danno esito negativo. L’elenco di tutti i prodotti ritirati dal mercato
Redazione 23 Luglio 2013Fino ad oggi, non è stato rilevato botulino nei prodotti di pesto alla genovese ritirati dal mercato. I risultati degli esami di laboratorio effettuati dall’Istituto Superiore di Sanità hanno dato tutti esito negativo. È questo il comunicato divulgato martedì sera dal Ministero della salute che per la prima volta pubblica l’eleno dei prodotti e dei marchi con le fotografie delle etichette dei prodotti ritirati.
Oltre al Pesto di Pra’ della Bruzzone e Ferrari nella lista troviamo: il pesto alla genovese di Conad Sapori&Dintorni, il pesto Bontà d’Italia, il pesto marchiato Finiper e il pesto marcato Primia in vari formati. Nella tabella presentiamo l’elenco dei vasetti fornito dal Ministero della salute.
DESCRIZIONE | MARCHIO | G | COLLI | PEZZI |
---|---|---|---|---|
PESTO GENOVESE | PESTO DI PRA’ | 90 | 549 | 4941 |
PESTO GENOVESE | SAPORI e DINTORNI | 90 | 80 | 720 |
PESTO GENOVESE | PRIMIA | 90 | 18 | 162 |
PESTO GENOVESE | BONTA’ D’ITALIA | 90 | 8 | 72 |
PESTO GENOVESE | PESTO DI PRA’ | 130 | 120 | 1080 |
PESTO GENOVESE | PESTO DI PRA’ | 150 | 120 | 1080 |
PESTO GENOVESE | PESTO DI PRA’ | 500 | 75 | 225 |
PESTO GENOVESE | PESTO DI PRA’ | 1000 | 60 | 120 |
PESTO GENOVESE | PESTO DI PRA’ | 4500 | 3 | 6 |
PESTO ALLA GENOVESE | FINIPER | 130 | 7 | 63 |
GRAN PESTO | PESTO DI PRA’ | 150 | 230 | 2070 |
GRAN PESTO | PESTO DI PRA’ | 1000 | 5 | 10 |
GRAN PESTO SENZA AGLIO | PESTO DI PRA’ | 150 | 138 | 1242 |
PESTO SENZA AGLIO | PESTO DI PRA’ | 90 | 144 | 1296 |
PESTO SENZA AGLIO | PRIMIA | 90 | 18 | 162 |
PESTO SENZA AGLIO | BONTA’ D’ITALIA | 90 | 8 | 72 |
PESTO SENZA AGLIO | PESTO DI PRA’ | 130 | 42 | 378 |
PESTO SENZA AGLIO | FINIPER | 130 | 9 | 81 |
PESTO SENZA AGLIO | PESTO DI PRA’ | 150 | 109 | 981 |
PESTO SENZA AGLIO | PESTO DI PRA’ | 500 | 3 | 9 |
PESTO SENZA AGLIO | PESTO DI PRA’ | 1000 | 51 | 102 |
Il comunicato riporta anche le fotografie dei prodotti richiamati in via precauzionale che ormai non dovrebbero essere più in commercio essendo stati ritirati in tutti i punti vendita lo scorso week end.
Bene, ora chi risarcirà l’azienda produttrice? Solite cose gestite all’Italiana, allarmismo e basta e sui fatti realmente pericolosi per la salute (amianto, radioattività, diossina, metalli pesanti, ecc…) tutto tace, ARPA comprese.
mmmmmhhhhh, e se c’era veramente la tossina del Cl. Botulinum?cosa avremmo detto anche dinanzi ad un solo caso??io credo che, per PRECAUZIONE (il principio di precauzione), sia giusto che la VITA delle persone debba venire sempre prima degli interessi di una o più aziende……..
Il richiamo del prodotto andava fatto siamo assolutamente dìaccordo. Legga l’articolo di Bucchini sul nostro sito che spiega bene la vicenda.
Una richiesta tecnica sulle capacità di reazione delle istituzioni preposte, senza intenti polemici: quanto tempo occorre per eseguire le analisi sulla presenza di botulino o aflatossine tossiche negli alimenti?
Non si riesce ad accellerare queste operazioni rendendole immediate, in modo da non creare inutili allarmismi ed allo stesso tempo proteggere la salute pubblica?
Altra domanda: perché non far eseguire una ricerca per lotto di produzione, di alimenti ad alto rischio, direttamente dalle ditte produttrici, prima di immetterli sul mercato?
Costa di più degli eventuali danni provocati alla salute pubblica ed economici a chi li provoca?
Applicato a questo caso: se la Bruzzone e Ferrari avesse eseguito le analisi preventive negli ultimi dieci anni, avrebbe speso di più di quanto gli costerà questo ritiro di prodotto su scala nazionale anche se risultasse totalmente incolpevole?