Le autorità Francesi ieri 6 settembre 2011 hanno annunciato il ricovero di 8 persone a causa di un’intossicazione alimentare causata dal batterio Clostridium botulinum tipo A. Il batterio si trovava in barattoli di conserve vegetali a base di crema di olive e mandorle (vedi foto) prodotte in modo artigianale. L’annuncio è stato rilanciato dal ministero della Salute italiano perchè alcuni vasetti potrebbero essere stati venduti a turisti italiani durante le vacanze estive.
L’etichetta dei vasetti riporta le seguenti diciture :
Tapenade verte aux amandes –Les delices de Marie Claire
Tipo di confezione: vasetti da 180 gr.
Numero di lotto: 112005
Termine minimo di conservazione: (data sul barattolo): 16/12/2012
Azienda produttrice: La RUCHE 84300 Cavaillon (Francia).
Le autorità hanno comunicato che il lotto incriminato comprende solo 60 vasetti di vetro, che sono stati venduti in 4 dipartimenti turistici situati nelle regioni del sud , più precisamente a: Drôme, Var, Vaucluse e Bouches du Rhône.
Un secondo comunicato del ministero però aggiorna l’elenco dei vasetti sospetti ed estendel’allerta a buona parte della produzione dell’azienda . Ecco la lista completa.
In Francia è stato diramato un avviso ai consumatori trasmesso attraverso il sistema di allerta rapido per informare tutti gli Stati membri in caso di acquisto da parte di turisti.
In Italia il comunicato è stato rilanciato dal ministero della Salute che invita chiunque fosse in possesso del prodotto a non consumarlo e a consegnarlo alla ASL locale.
Il botulismo è una forma rara di neuro-intossicazione in grado di provocare complicazioni molto serie e gravi all’organismo.
La patologia non è contagiosa.
Per approfondimenti sul botulino il sito del Ceirsa offre una scheda molto esauriente
Roberto La Pira