Fino a 500 mila euro per sostenere cinque gruppi, start-up o spin-off universitari nei settori della nutrizione e degli imballaggi sostenibili. È l’iniziativa di Agrofood BIC, polo di innovazione sostenuto da diverse aziende del settore agroalimentare – Granarolo, Camst, Conserve Italia, Eurovo, Ima, Gellify –, che ha lanciato quella che in gergo si chiama “call for ideas”, cioè un concorso a cui inviare i propri progetti e, appunto, le proprie idee.

L’obiettivo dell’iniziativa è sostenere giovani e start-up nel processo di trasformazione di un’idea promettente in una realtà imprenditoriale, favorendo l’incontro tra imprese nascenti e investitori e mettendo a disposizione uffici, spazio condivisi, impianti pilota e assistenza in ricerca, sviluppo, marketing e contabilità, consulenti.

Gli argomenti al centro della call sono due: nutrizione e salute, e soluzioni di packaging innovative. Il primo ha l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei consumatori che sono sempre più consapevoli degli aspetti nutrizionali del cibo che mangiano e dei suoi effetti sulla salute; il secondo punta i riflettori su un imballaggio intelligente che fornisca informazioni precise, sia sostenibile e allo stesso tempo garantisca  la conservazione e la qualità del prodotto.

Le candidature devono essere presentate online entro il 27 settembre 2020 sul sito di Agrofood BIC. Una prima selezione sarà effettuata da una commissione composta dalle aziende fondatrici dell’incubatore d’impresa, a cui seguirà un approfondimento. La lista dei progetti vincitori sarà resa pubblica entro il mese di dicembre 2020.

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