Le acque aromatizzate sono bevande analcoliche a base di acqua e aromi naturali e artificiali, contraddistinte dall’aggiunta di integratori, come vitamine o sali minerali, o di estratti vegetali. Alcune caratteristiche di questo tipo di acque, enfatizzate sulle etichette, puntano a inquadrare il prodotto nell’ambito degli alimenti di tipo ‘salutistico’: per esempio si tratta spesso di prodotti senza zuccheri, con poche o zero calorie, senza conservanti o coloranti.
Il parere dell’esperto
Ma le acque aromatizzate si possono effettivamente considerare prodotti che apportano benefici per la salute? Il dottor Antonio Pratesi, medico nutrizionista, spiega che “Ci sono due tipi di acque aromatizzate: quelle che hanno solo un sapore aggiunto (limone, arancia, mela, frutti di bosco, erbe aromatiche, vegetali o spezie…), senza zuccheri o dolcificanti, che sono quindi uguali alla semplice acqua, e le acque aromatizzate con zuccheri aggiunti o dolcificanti che sono equivalenti alle normali bevande zuccherate (soft drink).”
“Non risultano ancora approvati dei nutritional claim di acque aromatizzate (cioè indicazioni che affermano o suggeriscono particolari proprietà nutrizionali benefiche possedute dall’alimento). Quindi quando alcune acque vantano delle proprietà detox (una parola che in medicina non significa nulla) o depurative potranno essere soggette a censure da parte dell’Antitrust per pubblicità ingannevole (così come è successo più volte a una nota azienda che pubblicizzava le sue acque ‘della salute’”
Il collagene
Prendiamo alcuni esempi: “le acque con collagene vengono pubblicizzate per contrastare l’invecchiamento della pelle. In realtà non esistono ancora delle solide evidenze da permettere un claim in tal senso da parte dell’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare). Ricordiamo che il collagene e gli amminoacidi del collagene assunti per bocca vengono digeriti e utilizzati in tutto il corpo e non solo a livello cutaneo. È superfluo ricordare inoltre che tutta l’alimentazione insieme allo stile di vita ha un effetto antiaging e contribuisce ad avere una pelle migliore. Esistono poi in commercio acque con l’aggiunta di proteine: resta ancora da dimostrare se bevande con amminoacidi possano favorire un aumento della massa muscolare o dare un qualche vantaggio alla popolazione generale. Queste ‘acque proteiche’ puntano a inserirsi all’interno della attuale moda dietetica che enfatizza le proteine”.
Le proprietà dello zenzero
“Sappiamo invece che lo zenzero, anche in piccole quantità ha delle proprietà molto interessanti: può alleviare sintomi quali la nausea, emicrania, dolori muscolari… Quindi l’acqua con l’aggiunta zenzero, forse in futuro, potrà vantare proprietà ‘curative’ che sono proprie dello zenzero. Allo stato attuale però, anche in questo caso non risultano ancora claim approvati. Rispetto all’aggiunta di succo di agrumi quali limone, arancia, lime e altri ancora, sappiamo che questi apportano vitamina C, che oltre ad avere effetti antiossidanti ha un’importante funzione nutrizionale, cioè quella di aumentare l’assorbimento di ferro presente nella dieta, soprattutto il ferro di origine vegetale. Ricordiamo però che è attraverso il cibo che si assumono le vitamine e non con alimenti o bevande ‘speciali’ (ovvero addizionate con vitamine).”
Le vitamine aggiunte
Il fatto che alcune acque aromatizzate siano addizionate con delle vitamine infatti può far pensare che si tratti di bevande più salutari della semplice acqua, ma non è necessariamente così. Pratesi infatti spiega che “quando si segue un’alimentazione equilibrata non c’è alcuna necessità di assumere vitamine nella dieta. L’uso di vitamine in snack o cereali da colazione ha avuto in passato la funzione di far apparire come salutari alimenti che in realtà erano sbilanciati dal punto di vista nutrizionale per un eccesso di zuccheri aggiunti, sale, grassi e additivi vari. Uno studio condotto negli USA ha evidenziato che i consumatori attribuiscono dei benefici aggiuntivi rispetto alla semplice acqua soprattutto alle acque addizionate di vitamine e sali minerali. L’aggiunta di vitamine quindi è una forte leva per il marketing di queste acque.”
Attenzione a non confondersi
“Dall’altro lato, le acque aromatizzate non edulcorate e non zuccherate sono come l’acqua semplice, non ci sono evidenze che possano essere dannose per la salute. Non vanno però confuse con gli sport drink che, se usati correttamente. Queste bevande infatti sono molto importanti per preservare la salute di sportivi che praticano attività intense e prolungate nel tempo in quanto favoriscono la reidratazione e un mantenimento del tenore degli zuccheri nel sangue.
C’è da dire che l’enfasi data a livello scientifico agli sport drink è sicuramente esagerata. Infatti tanto clamore è condizionato dalla grande quantità di denaro che viene data ai ricercatori in questo campo. Nel miglior testo al mondo di nutrizione quando si parla di sport, per approfondimenti, viene direttamente consigliato al lettore di andare sul sito della Gatorade! Una cosa inopportuna per un testo accademico. Un’ulteriore categoria di bevande sono gli energy drink: questi invece sappiamo che possono causare aritmie cardiache anche mortali e un aumento della pressione arteriosa.”
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos, iStock
Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.
Dona ora
Buongiorno, vorrei innanzitutto ringraziarvi per il lavoro continuo che fate. Io non volevo lasciare un commento sulle acque aromatizzare, ma chiedervi che cosa ne pensate delle famose borracce Air Up con aromi che si odora o solamente giusto per aiutare a bere più acqua. Grazie mille. Buon lavoro
Proprio ieri ho visitato una bambina di 8 anni che ha raccontato che nella sua classe su 18 alunni ben 16 hanno la borraccia air up! Quindi il marketing aggressivo tramite influencer (anche bambini) su Tiktok, Youtube e Instagram funziona eccome! E’ incredibile come un gesto semplice come bere acqua possa essere trasformato in un mezzo per plagiare i bambini e costringere le famiglie a spendere tanti soldi.
A ben vedere è la stessa identica cosa che viene fatta da sempre nei canali RAI-Mediaset con le pubblicità di ovetti di cioccolato, snack per bambini, biscotti, succhi di frutta e bevande zuccherate.
I bambini non esposti alla pubblicità, nel mondo, quando hanno sete bevono spontaneamente acqua, come si faceva 70 anni fa in Italia.
Forse è il caso che le associazioni dei consumatori in Italia comincino a muoversi per tutelare i minori e le famiglie perché la pubblicità rivolta verso i bambini non è etica!
“Nel miglior testo al mondo di nutrizione”… Ma esiste? Eventualmente, quale sarebbe? Mi pare comunque un’affermazione piuttosto forte e assoluta. Spero di avere risposta, perché la curiosità è tanta.
Per quanto riguarda l’articolo, direi che siamo di fronte all’ennesimo prodotto utile per far girare l’economia: l’unico che ci guadagna è il produttore!
Per gli sport drink vale la stessa cosa: prodotti generalisti, che possono essere comperati da chiunque e con qualunque esigenza. Se una persona necessita davvero di integrazione (= che integra una dieta corretta), si fa consigliare da un medico nutrizionista competente, che prima verifica le reali necessità e poi prescrive qualcosa di specifico (non certo un prodotto da supermercato o negozio XYZ!).
In medicina esistono dei trattati che vengono aggiornati periodicamente e sono considerati dei punti di riferimento mondiali per le varie specialità. Ad esempio per la medicina interna c’è questo: “Harrison’s principles of internal medicine (vol. 1-2) 21th ed.”, per le malattie infettive c’è il “Red Book”… ecc
Per la nutrizione un testo di riferimento per molti anni è stato “Modern Nutrition in Health and Disease 11th ed.” dove nel capitolo dedicato a “Sport Nutrition” di M.H. Williams a pag. 1559 è scritto: “The Gatorade Sport Science Institute (ref. 100) provides very useful information on a wide variety of topics in sport nutrition, especially information relative to proper hydration practices to help enhance performance and prevent heat illness when exercising in heat (Il Gatorade Sport Science Institute (rif. 100) fornisce informazioni molto utili su un’ampia varietà di argomenti relativi alla nutrizione sportiva, in particolare informazioni relative alle corrette pratiche di idratazione per aiutare a migliorare le prestazioni e prevenire le malattie da calore durante l’attività fisica quando fa caldo).”
Esiste solida letteratura che dimostra l’esistenza di conflitto di interessi e contenuti manipolati a fini di marketing quando il lavori sono sponsorizzati dall’industria (alimentare, farmaceutica, ecc… ) E’ un problema enorme in merito a cui non c’è consapevolezza neppure da parte degli operatori sanitari…
Le acque “aromatizzate” me le faccio da solo, da anni…
Per bere durante il pomeriggio, in particolare d’estate, l’acqua da sola non mi va allora metto nella borraccia pezzi di frutta fresca varia, quella che ho in casa al momento (pesche, albicocche, ciliegie, melone ecc.) + succo di limone come antiossidante.
Così l’acqua è un po’ più piacevole da bere e alla fine faccio merenda con della frutta.