Animalisti contro macellai, ricorso all’Antitrust per pubblicità ingannevole e fuorviante. Sotto accusa la campagna di Federcarni con milioni di sacchetti offerti ai clienti
Animalisti contro macellai, ricorso all’Antitrust per pubblicità ingannevole e fuorviante. Sotto accusa la campagna di Federcarni con milioni di sacchetti offerti ai clienti
Beniamino Bonardi 13 Aprile 2015“Sì alla carne, piacere senza rischi”, è lo slogan della campagna lanciata da Federcarni (la federazione nazionale dei macellai) proposto su milioni di borse di plastica. L’iniziativa ha irritato il Partito animalista europeo che ha presentato un esposto per pubblicità ingannevole e fuorviante all’Antitrust e all’Agcom.
Secondo Maurizio Arosio, presidente di Federcarni, “la carne sta subendo da tempo attacchi, che sono al di fuori di ogni logica e di ogni verità”, mentre è scientificamente dimostrato che si tratta di un prodotto “indispensabile per una sana alimentazione e per una sana crescita”. Per sostenere questa tesi Federcarni ha preparato milioni di borse di carta da distribuire nelle macellerie.
Sulle borse, oltre alla frase “Sì alla carne”, vengono riportati anche dei “no”: “No al colesterolo, No all’obesità, No alle cattive diete, No ai grassi, No agli squilibri alimentari, No ad anemia e spossatezza, No ai pregiudizi”. Sui lati delle borse si legge anche: “dall’America una ricerca dimostra che mangiare fino ad un massimo di 150 grammi al giorno di manzo senza grassi abbassa la pressione sanguigna e riduce i rischi cardiovascolari”.
Secondo gli animalisti “la verità è tutt’altra: malattie vascolari, cancro, ipertensione, diabete e obesità sono i reali danni derivanti dall’assunzione alimentare di carne. L’unico vero obiettivo della campagna pubblicitaria è di aumentare il profitto, visto che negli ultimi cinque anni la vendita della carne ha subito un calo del 20%”. Secondo l’associazione, far passare un messaggio circa le proprietà salutistiche e benefiche che porterebbe l’assunzione di elevate quantità di carne, non solo è ingannevole ma anche e soprattutto dannoso per la salute dei cittadini”
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Che la carne sia indispensabile per una sana alimentazione è una falsità clamorosa. Oltretutto le immagini mi pare riportino quasi tutte carne di manzo, che è tra quelle più problematiche dal punto di vista nutrizionale. E’ vero che mangiare moderate quantità di carne non nuoce alla salute(anche se ci sono molti studi a favore di una dieta vegetariana). Ma andare oltre dicendo che la carne è necessaria vuol dire privilegiare i propri guadagni a scapito della salute pubblica….
certo che è indispensabile, l’alternativa è una DIETA CODIFICATA, ma ritengo molto più naturale e necessario mangiare quello che si vuole (con moderazione) piuttosto che bilanciare i nutrienti vegetali per replicare l’apporto nutrizionale di un’alimentazione semplicemente equilibrata.
Mi scusi signor Andrea” certo”, su che base? Ci sono moltissimi autorevoli pareri a favore della dieta vegetariana, della carne il meglio che si possa dire è che in quantità moderata non fa male….
sulla base della conta degli aminoacidi essenziali (nello specifico la lisina): nella carne sono presenti tutti, nella dieta vegetariana vanno integrati o misurati con l’apporto equivalente di legumi
Quello che dice lei è corretto nella dieta vegana, che esclude completamente le proteine animali: in questo caso è opportuno includer e legumi, anche e non chiamerei “dieta codificata” qualche porzione di pasta e fagioli, hummus o falafel..I vegetariani però mangiano uova e latticini quindi non corrono rischi di carenze.
La vendita della carne è calata soprattutto per la riduzione del reddito disponibile, contestualmente è aumentata considerevolmente la vendita delle uova.
Sono onnivoro da sempre, mangio tranquillamente carne senza pesarla con il bilancino, semplicemente vario la dieta secondo il costume mediterraneo e consumo opportune quantità di frutta e verdura. Ho quarantacinque anni, le mie analisi del sangue hanno sempre evidenziato tutti i parametri nella norma. Facendo un lavoro sedentario e niente sport sono un po’ in sovrappeso; per perdere qualche chilo non è certo un problema la carne, mi basta rinunciare al pane fuori pasto e ai bis di pasta.
Il fatto che la campagna pubblicitaria sia contestata da un gruppo di animalisti, che non sono dietologi, è più che sufficiente per capire che la protesta con la salute non c’entra niente.
Mi lascia perplesso lo slogan dei consigli (NUTRIZIONALI si presume) “giusti” da chiedere AL TUO AMICO MACELLAIO (con tutto il rispetto per la professione)…
il macellaio è un nutrizionista? OVVIAMENTE i consigli sono sulle cotture e i tagli migliori in funzione del piatto che si vuole fare.
Chiedendoti il perchè tu non l’abbia compreso prova a pensare a chi credi quando fai le tue valutazioni nutrizionistiche….
Pollice in su per Andrea e Fabrizio!
Giorni fa ho postato sul mio blog d’informazioni per una sana e corretta alimentazione un pò di un argomento che si avvicina a questa discussione.Il blog:
http://wwwfiordisalumi.blogspot.it
il posto si intitola:
Quando gustare Salumi non fa male.
Prevenire è meglio che Curare.
Mai litigare sempre discutere se ci teniamo alla Pace.
Certo che gli americani confermino quanto faccia bene la carne …. mi fa inorridire …. tra sostanza chimiche x la crescita veloce delle bestie in allevamento e le medicine …. cosa rimane di buoni in quella carne????