Dopo il nostro articolo su Coca-Cola e PepsiCo in Venezuela, un lettore ci scrive per segnalare la presenza di sole bibite zuccherate nei distributori automatici di un cinema. Di seguito la lettera giunta in redazione e la nostra risposta.
La lettera sulle bibite al cinema
Gentile Redazione,
mi riferisco al vostro reportage dal Venezuela per lamentare che il malcostume di riservare i distributori automatici alle sole bibite, zuccherate o edulcorate che siano, dilaga anche in Italia. A titolo di esempio vi riporto l’immagine di un distributore a marchio Coca-Cola in un UCI-Cinemas (Roma-Marconi), con specifica delle bibite contenute.
Grazie, Guglielmo
La risposta di Dario Dongo e Roberto La Pira
Ringraziamo Guglielmo per la segnalazione, preziosa conferma della gravità di un fenomeno che il Fatto Alimentare ha più volte denunciato. La responsabilità nutrizionale è innanzitutto a carico delle imprese di produzione, sulle quali incombe l’onere di fornire ai consumatori alimenti appropriati per una dieta sana ed equilibrata, al riparo da eccessi in grassi saturi, zuccheri e sodio. Ciò implica un impegno effettivo ed efficace nella riformulazione dei prodotti, ossia delle loro ricette.
Sollecitiamo le imprese ad adottare e comunicare questo impegno, affinché i loro percorsi di miglioramento – così come i risultati – possano venire misurati, apprezzati e condivisi coi consumatori. I distributori e pubblici esercenti a loro volta devono garantire ai consumatori la possibilità di scegliere prodotti apprezzabili dal punto di vista nutrizionale.
Nei distributori automatici deve venire sempre garantita la adeguata disponibilità di acqua. Invitiamo tutti i lettori di Il Fatto Alimentare a seguire l’esempio di Guglielmo, segnalandoci altri casi di vending machines prive di acqua.
Dario Dongo e Roberto La Pira
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Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza come free lance con diverse testate (Corriere della sera, la Stampa, Espresso, Panorama, Focus…). Ha collaborato con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e Consumi & consumi di RaiNews 24
Molto grave il fatto che questo cinema costringa i suoi clienti a bere solo sostanze del genere. Per bere l’acqua devono andare in bagno?..
Vorrei sottoporre questa notizia con i miei amici, come posso metterla su facebook?..
Grazia, la notizia l’abbiamo già postata sulla nostra pagina di Facebook. Altrimenti copia il link di questo articolo e postalo direttamente sulla tua pagina per condividerlo con i tuoi amici