Bennet, Decò e Gros Cidac hanno pubblicato il richiamo di alcuni lotti di semi di sesamo biologici a marchio Nuova Terra, ancora una volta per la presenza di ossido di etilene oltre i limiti consentiti. Il prodotto coinvolto è venduto in confezioni Doypack da 120 grammi con i numeri di lotto L1016320 con termine minimo di conservazione 31/12/2021, L1021020 con Tmc 31/01/2022 e L1025120 con Tmc 31/03/2022.
I semi di sesamo richiamati sono stati prodotti dall’azienda Le Bontà Srl nello stabilimento di via Bruges 60H a Prato.
Per precauzione si raccomanda di non consumare i semi di sesamo con i numeri di lotto segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto.
Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 140 richiami, per un totale di 170 prodotti, e 5 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it
© Riproduzione riservata
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Marchio Bio? Che contiene una sostanza che di bio credo non abbia niente, e potenzialmente cancerogena?
Ma che controlli sono stati fatti? Da chi? E come faccio a fidarmi in futuro? Mi devo lasciar convincere dalle pubblicità che mostrano paesaggi verdi con la mucca che mangia il fiore fresco e le voci dolci e suadenti? E meno male che gli alimenti “bio” costano pure più degli altri! Qua è tutto un acchiappacitrulli, altro che bio sicuro, naturale e sano! Tanto vale comprare qualsiasi cosa in qualsiasi posto e pensare solo al risparmio, allora!