bottiglie di plastica

Abbiamo ricevuto delle segnalazioni da due lettrici che hanno acquistato bottiglie di acqua Sant’Anna con un cattivo odore e sapore, appartenenti al medesimo lotto, ma con scadenze diverse. Entrambe le lettrici si sono rivolte al servizio clienti dell’azienda che ha risposto solo in un caso. Dopo avere ricevuto queste segnalazioni abbiamo inviato una richiesta di chiarimenti a Sant’Anna che ha preferito non rispondere.

La prima lettera sull’Acqua Sant’Anna

Buongiorno, è da settembre che aspetto otto confezioni di Acqua Sant’Anna in sostituzione a quelle comperate e mai usate, a cause di sapore e odore orrendi. Ho letto su Facebook di vari lotti e in varie parti d’Italia che hanno avuto lo stesso problema, ma come mai allora non è scattato un richiamo dei lotti interessati da questa anomalia? Il punto vendita voleva sostituirmi le confezioni, ma l’ufficio clienti  mi ha detto che avrebbero provveduto loro. È dal 9 settembre che va avanti questa storia. Oggi mi hanno mandano un’email dicendo che sono in ritardo con le consegne ma che il corriere passerà presto. Io ho un qualche sospetto che l’acqua non sia così innocua.
Patrizia

Acqua Sant'Anna
Alcune bottiglie di acqua Sant’Anna hanno sapore e odore orrendi

La seconda lettera sull’Acqua Sant’Anna

Buongiorno, sono a quota 3 pack da 6 bottiglie l’una di Acqua Sant’Anna, con il lotto L92100025, scad 7/7/21 che ho trovato con cattivo odore (e sapore). Il supermercato IperSpak di Zero Branco Treviso, dove ho acquistato il prodotto, si è premurato di rimborsarmene una, sono stati molto gentili. Volevo sapere la causa di questo odore, ma dall’azienda non ho ricevuto nemmeno una risposta, anche se non voglio rimborsi. Dopo alcuni giorni l’azienda mi ha risposto in seguito a mio sollecito:

I problemi come quello da Lei indicato con alte temperature esterne del periodo estivo, sono da ricondursi solitamente ad una conservazione o stoccaggio/trasporto del prodotto non conforme alle indicazioni contenute in etichetta. Inoltre, se le bottiglie sono stoccate in posti non adeguati o vicino a fonti di odore, il Pet (il materiale con cui è fatta la bottiglia) assorbe gli odori esterni e li trasmette all’acqua. Si tratta di un fenomeno che non ha alcuna ripercussione sul profilo igienico-sanitario dell’acqua imbottigliata, i cui valori microbiologici e chimici risultano assolutamente conformi.
Valentina

La risposta che abbiamo ricevuto il 16 dicembre dall’azienda

La problematica di odore anomalo riscontrato non è legata in alcun modo all’acqua stessa: l’acqua minerale arriva dalle sorgenti di alta quota batteriologicamente pura e con un profilo organolettico assolutamente conforme. E, come tale, viene imbottigliata all’interno di uno stabilimento all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, che ne garantisce il profilo di purezza originaria. Tuttavia, in particolari condizioni ambientali come quelle verificatesi quest’estate (l’elevata umidità e le alte temperature dell’ambiente per tempi prolungati), in aggiunta ad una conservazione o trasporto del prodotto non ottimali possono aver rilasciato, complici anche i sottoimballi in cartone, odori sgradevoli all’interno del pallet che sono stati percepiti anche all’apertura delle bottiglie.

Ci preme, quindi, sottolineare che queste percezioni olfattive non sono associate in alcun modo alla qualità dell’acqua contenuta nelle bottiglie, che risulta del tutto conforme sotto il profilo sia microbiologico sia chimico. Alla luce delle segnalazioni pervenute abbiamo provveduto ad effettuare test organolettici specifici al fine di offrire sempre maggiori garanzie ai nostri consumatori e clienti.

Per quanto riguarda la gestione delle due segnalazioni possiamo confermare di aver risposto alle consumatrici circa la presunta causa della non conformità riscontrata e aver inviato, laddove ci hanno fornito un recapito, prodotto sostitutivo che, per motivi legati a ritardi tecnici dei corrieri, è stato consegnato nel mese di novembre.

Spiacenti di quanto accaduto, ringraziamo ancora una volta i consumatori che con le loro segnalazioni ci aiutano a comprendere meglio le criticità del nostro processo e migliorare in continuo il nostro prodotto.

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Marco Prato – il Fummelier®
4 Dicembre 2019 15:22

Pur rendendomi conto della inutilità della mia osservazione, non posso che continuare a meravigliarmi del fatto di vivere in uno dei paesi al mondo in cui si consuma più acqua minerale in bottiglia in assoluto ed in cui le aziende sono diventate stramiliardarie vendendo…acqua, che dal rubinetto costa un’inezia al confronto di quelle confezionate. Alcuni obiettano che l’acqua dei loro rubinetti sia “imbevibile”…e allora datemi il premio di “persona più fortunata della terra” perché nelle decine di posti diversi in cui ho vissuto o transitato, ho sempre potuto bere “l’acqua del sindaco” se za alcun problema. L’unica acqua confezionata mi è sempre toccato berla nei ristoranti o comunque locali pubblici in cui – tranne veramente pochissime eccezioni calcolabili sulle dita di un’unica mano – tocca far buon viso a cattivo gioco, per evitare discussioni ogni qual volta la reazione di avere acqua del rubinetto era sempre di sdegno…ma di poca lungimiranza; se mi eviti di buttare 2-5 euro per ogni bottiglia di acqua che bevo, magari li investo in un piatto in più o sono predisposto a tornare a trovarti. Ma non ci arrivano…
Adesso, per ridurre l’utilizzo di plastica, c’è la moda delle borracce (durerà poco) quando basterebbe evitare di acquistare acqua in bottiglia. Ma si sa…le soluzioni troppo semplici, spaventano…

Enrico Quattrocchi
Enrico Quattrocchi
19 Dicembre 2019 11:38

Forse ricordo male, ma lasciare l’acqua al sole durante le operazioni di carico e scarico è reato. Si favorisce la formazione di microplastiche nell’acqua stessa. Cosa che non c’entra nulla con i batteri.

Lauretta
Lauretta
19 Dicembre 2019 12:31

La mia ‘percezione’ mi suggerisce di non acquistare mai più quel marchio, oltretutto mi paiono esagerati più di 3 mesi per una piccola spedizione. Ringrazio le acquirenti che hanno segnalato il problema. Un bell’omaggio accompagnato da scuse forse avrebbe reso il marchio più affidabile. L’acqua è essenziale per il nostro corpo.