Dal 2017 si potranno pescare e vendere anche le vongole più piccole. La decisione è riportata in una modifica del regolamento europeo che la Commissione è intenzionata a portare avanti sollecitata dalle pressioni italiane. Le autorità di Bruxelles vorrebbero ridurre di 3 mm il valore attuale di 2,5 cm (*) considerato il minimo per la lunghezza delle vongole. Si tratta di una piccola differenza molto importante per i pescatori italiani che da qualche anno registrano una riduzione della dimensione media.
In assenza di controindicazioni, la commissione scientifica tecnica ed economica per la pesca potrebbe dare il via libera già dal primo luglio al nuovo regolamento. Dal primo gennaio 2017 il provvedimento dovrebbe diventare operativo in via sperimentale fino al 2019.
La taglia minima delle vongole, secondo lo studio commissionato dal nostro Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali, può essere tranquillamente abbassata senza ripercussioni sulla popolazione dei molluschi che, secondo le recenti acquisizioni scientifiche, raggiungono la maturità riproduttiva prima. Vale la pena ricordare che il limite era stato deciso dall’Italia nel 1968.
(*) Il limite di 2,5 cm è stabilito dal Reg (CE) 1967/2006
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.