Come per ciascuno di noi a inizio anno, anche i grandi gruppi industriali elencano una serie di buoni propositi assunti o da portare avanti nei confronti dell’ambiente e della salute. I voluminosi rapporti sulla Corporate Social Responsibility (CSR) presentano proprio questa lista degli impegni, ma a volte qualcosa non funziona, come emerge da un breve reportage dal Venezuela.
Avvocato, giornalista. Twitter: @ItalyFoodTrade
Nella stessa categoria
“Politiche incoerenti di questi gruppi?” In realtà le loro politiche sono PERFETTAMENTE COERENTI = devono e vogliono vendere di più.
Quindi i buoni propositi sono solo chiacchiere per allocchi. “Nessuno si impone autonomamente delle regole per guadagnare meno”.
Deve essere lo Stato ad intervenire (altro che codici di autoregolamentazione)!
Leggete “Food Politics” di Marion Nestle e avrete le conferma della loro coerenza.
A Pratesi
Medico Dietologo