Lo zucchero si nasconde nel cibo mimetizzato da 40 ingredienti alcuni dei quali sconosciuti, tutti i nomi per riconoscerlo sulle etichette
Lo zucchero si nasconde nel cibo mimetizzato da 40 ingredienti alcuni dei quali sconosciuti, tutti i nomi per riconoscerlo sulle etichette
Roberto La Pira 6 Febbraio 2012Leggere le etichette dei cibi confezionati sugli scaffali dei supermercati, non è semplice. Anche quando ci si concentra esclusivamente sugli ingredienti, la lista spesso è lunghissima e farcita di nomi sconosciuti. Un esempio è quello degli edulcoranti: le aziende utilizzano circa 40 diverse sostanze per dolcificare gli alimenti, o per migliorarne il gusto, tant’è che alcune sono presenti anche nei prodotti salati.
Cominciamo con lo zucchero da tavola spesso è chiamato saccarosio, oppure viene proposto in altre forme come: zucchero di canna, zucchero invertito, sciroppo di glucosio, sciroppo di fruttosio concentrato. A volte per edulcorare si usano altri zuccheri come: fruttosio (zucchero della frutta), glucosio, lattosio (zucchero del latte), sorbitolo, destrosio.
Poi ci sono i derivati dell’amido: maltosio, destrine, sciroppo di amido con fruttosio, maltodestrine, mannitolo, sciroppo di malto, succo zuccherato disidratato, succo zuccherato evaporato.
Una sezione importante è quella delle alternative “naturali” che comprendono: miele, succo di frutta concentrato, melassa, zucchero d’uva, succo di mele concentrato, sciroppo d’acero, sciroppo di riso, sciroppo di sorgo. La realtà è che lo zucchero e i numerosi derivati si trovano un po’ dappertutto e i consumatori non se ne accorgono.
Chiudiamo con i dolcificanti artificiali usati per addolcire sia le bevande sia alcuni alimenti, nell’elenco troviamo: Saccarina, Aspartame, Acesulfame, e i meno conosciuti Ciclammati e Sucralosio. L’ultimo dolcificante arrivato da pochi mesi sul mercato è la Stevia, che però viene classificata come naturale essendo estratto da una pianta. In seconda posizione nella lista ci sono anche gli zuccheri derivati dal glucosio: sorbitolo, xilitolo, mannitolo, isomalto, maltitolo.
Sono moltissimi i cibi che riportano nell’elenco degli ingredienti una di queste sostanze e non per forza sono alimenti dolci, persino alcune salse di pomodoro ne contengono un pizzico.
Roberto La Pira
Foto: Photos.com
Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza in test comparativi. Come free lance si è sempre occupato di tematiche alimentari.
Visto che oramai da più parti si segnala che tutto questo zucchero fa male, i nostri politicanti dovrebbero prendere dei provvedimenti, anche perché le ricadute sul servizio sanitario sono rilevanti.