volantini promozionali
Le nostre cassette della posta si riempiono in media di 240 volantini pubblicitari l’anno

La cassetta della posta degli italiani straripa di volantini pubblicitari inviati da catene di supermercati, ipermercati e centri commerciali che propongono offerte speciali, sconti,  informano su nuove aperture, presentano fiere, sagre e corsi… Per molti nuclei familiari è quasi l’unica corrispondenza presente nella casella. Diciamo pure che si sfogliano e si leggono molti più volantini (alcuni li chiamano volantoni avendo di solito da 16 a 24 pagine) di quanto non si faccia con quotidiani e riviste e libri, ed è per questo che la loro tiratura ha ormai raggiunto livelli inimmaginabili. Quanti ne vengono stampanti in un anno? In redazione ci siamo posti la domanda e per rispondere abbiamo provato a sentire qualche operatore del settore e a fare due conti. Promomedia – azienda leader pugliese che opera su tutto il territorio nazionale – sostiene di stampare 1.302.540.775 volantini in un anno. I concorrenti principali sono dodici  e stampano centinaia di milioni di copie.

Tra queste dodici aziende possiamo citare Coptip e Rotopress International.  «Le stime di Promomedia sono relative al mercato delle insegne nazionali – precisa Aldo Brugnoli consulente di marketing della grande distribuzione. In realtà molti operatori di supermercati e centri commerciali indipendenti lavorano con stamperie locali e nessuno conosce l’entità della tiratura. In base alle quote di mercato di queste realtà si può stimare che i numeri di Promomedia si possono moltiplicato per quattro». Si sta parlando quindi di 5 miliardi di volantini ogni anno. Considerando la presenza sul territorio di 22 milioni di famiglie (dati censimento Istat) possiamo stimare che nella cassette delle lettere di ogni nucleo vengono recapitati 240 volantini.

sconti
5 miliardi di stampe per veicolare la pubblicità di offerte e promozioni

Questo discorso, secondo Brugnoli, vale per i volantini promozionali che di solito vengono recapitati ogni 15 giorni. A questo copioso gruppo di volantini si  sommano diverse  comunicazioni in occasioni di anniversari, aperture di nuovi punti di vendita, short e long collection, coupon, buoni sconto, promozioni particolari… In termini di consumo di carta si tratta probabilmente di aggiungere un altro miliardo e trecento milioni di copie». Fare una stima precisa è molto complesso: catene e negozi hanno richieste variabili, da 200 a 1 milione di stampe, in relazione al periodo, e ai risultati della promozione precedente.

“In generale – dice il responsabile di Promomedia – si tratta di 1 milione di stampe per 26 uscite per ciascuna azienda, alle quali bisogna aggiungere le cosiddette “uscite occasionali” dovute a ricorrenze, eventi, promozioni particolari”. Va però detto che in tutte queste campagne promozionali, una quota di volantini difficile da quantificare non viene recapitata per vari motivi e finisce nei bidoni della carta da riciclare.

Eleonora Maria Viganò

© Riproduzione riservata

Foto: iStockphoto.com

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Kat
Kat
5 Febbraio 2015 00:40

E’ uno spreco, sarebbe più utile lasciare i volantini all’ingresso dei punti vendita piuttosto che trovare la propria casella strapiena di volantini che pochi leggono.

barbara
barbara
12 Febbraio 2015 15:59

Non è solo uno spreco, è una violazione della proprietà privata.
Solo i postini e annessi possono mettere le mani sulla cassetta della posta dei privati cittadini, e chi lo fa per infilarci i volantini commette un illecito.