Grazie per avere fatto chiarezza sulla provenienza del tonno in scatola Rio Mare, provocando una risposta direttamente da parte dell’azienda. Per restare in tema, ho un quesito da porvi sul significato della scritta che compare nell’etichetta del tonno Palmera “Fatto come piace a noi italiani”. Cosa significa? E il pesce proviene dalla stessa zona in cui viene lavorato?
Stefano
Risponde il nostro esperto Franco Gentile
Stefano ha posto un bel quesito, anche se è logico ipotizzare che con lo slogan “Fatto come piace a noi italiani” il produttore voglia rafforzare una sorta di garanzia legata a questo storico marchio italiano. Del resto, sono diverse le etichette di tonno in scatola che vantano una lavorazione italiana, anche se la materia prima proviene sempre dagli oceani, dato che le quote di pesca in Italia sono drasticamente ridotte per proteggere l’habitat marino.
Il richiamo all’Italia piace, perché ci fidiamo più della sicurezza e dei controlli pubblici ufficiali nazionali che non di quelli di altri Paesi. C’è di più: il consumatore è fedele alla memoria del gusto, al sapore tradizionale, e compra italiano perché così vuole aiutare il Paese.
La risposta di Palmera
Gentile Stefano,
in riferimento alla sua richiesta di informazioni sui contenuti presenti nell’etichetta del tonno Palmera, teniamo a fornirle i seguenti chiarimenti. La dicitura “Fatto come piace a noi Italiani” è riconducibile alla ricetta con la quale la nostra azienda realizza il prodotto e, in particolare, all’olio di oliva che lo accompagna e ne esalta il gusto: una materia prima di alta qualità, ricca di antiossidanti, proveniente esclusivamente da olive del Mediterraneo lavorate accuratamente in Italia presso impianti all’avanguardia. Ciò conferisce al tonno Palmera un gusto autentico, pieno e al contempo delicato, proprio come piace a noi Italiani. Inoltre per la lavorazione del tonno Palmera ci atteniamo ad un rigoroso capitolato e ad elevati standard di qualità che negli anni hanno permesso a questo marchio di divenire il secondo più conosciuto nel mercato del tonno in scatola italiano (dati Ipsos 2012). Quanto alla sua domanda sullo stabilimento precisiamo che i prodotti Palmera sono fabbricati sia nel nostro stabilimento italiano che presso stabilimenti autorizzati dalla UE, in Paesi Terzi esteri (come Ecuador e Costa d’Avorio n.d.r.) approvati da nostro personale tecnico e secondo specifiche da noi predisposte.
Per quanto riguarda l’indicazione dell’origine e dello stabilimento possiamo confermare che su ogni singola confezione, è indicata sia l’origine del prodotto sia lo stabilimento di produzione con il numero di approvazione sanitaria come previsto.
Bolton Alimentari
La replica di Franco Gentile
L’azienda ci dice che il tonno “fatto come piace a noi italiani” sarebbe realizzato, di volta in volta, in paesi distanti migliaia di chilometri dall’Italia.
Possiamo davvero credere che la suggestione della presunta italianità della preparazione si giustifichi con l’utilizzo dell’olio d’oliva proveniente da olive del Mediterraneo (non solo italiane quindi,) peraltro diffusa nella stragrande maggioranza delle conserve di tonno, siano esse realizzate in Grecia, Spagna, Portogallo o altrove?
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Foto: Palmera
Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza come free lance con diverse testate (Corriere della sera, la Stampa, Espresso, Panorama, Focus…). Ha collaborato con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e Consumi & consumi di RaiNews 24