“Il governo deve cambiare la narrazione sull’obesità infantile, chiarendo che il problema riguarda tutti e adottando un approccio unitario. Dovrebbe essere istituito un comitato a livello di Gabinetto per rivedere l’attuazione del Piano, con report obbligatori da parte dei Dipartimenti coinvolti. Chiamiamo il governo a fissare obiettivi chiari e ambiziosi per ridurre i livelli complessivi di obesità infantile e le …
Continua »L’obesità infantile è in diminuzione, ma l’Italia è ancora tra i peggiori in Europa. Un bambino su tre è obeso o in sovrappeso. Intervista all’esperta Margherita Caroli
L’obesità, ormai lo sappiamo bene, è una condizione che favorisce l’insorgenza di patologie cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro. L’Oms parla di epidemia, perché negli ultimi 40 anni il numero di persone sovrappeso e obese, nel mondo, ha visto un notevole aumento. Il problema è particolarmente grave quando riguarda bambini e adolescenti, perché più del 60% dei ragazzi obesi …
Continua »L’andamento dell’obesità in bambini e adolescenti nel mondo negli ultimi quarant’anni. Una ricerca dell’Organizzazione mondiale della sanità
Negli ultimi 40 anni, nel mondo, il numero di bambini e adolescenti obesi (tra i 5 e 19 anni) è aumentato di 10 volte e in Italia la percentuale è cresciuta di quasi tre volte tra il 1975 e il 2016. È quanto emerge da uno studio condotto dall’Imperial College di Londra e dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), i cui …
Continua »L’obesità infantile avanza, e ancora ci si chiede come affrontare la situazione. La questione dei profili nutrizionali e del cibo da indulgenza
Negli stessi giorni in cui il Parlamento europeo adottava una risoluzione contro i profili nutrizionali, finalizzati a impedire slogan salutistici sui cibi di indulgenza (alimenti poco equilibrati dal punto di vista nutrizionale), la Presidenza di turno del Consiglio – affidata all’Olanda nel primo semestre 2016 – riproponeva una delle sue priorità, il miglioramento delle caratteristiche nutrizionali dei prodotti alimentari. La discussione …
Continua »Fast food vicini di casa: i ragazzi che vivono in quartieri pieni di pizzerie, negozi di dolci e cibo spazzatura sono più inclini a diventare obesi
I bambini e i ragazzi che vivono in aree con forte presenza di fast food, pizzerie, fish and chip e negozi di dolci, hanno più probabilità di diventare obesi o in sovrappeso, secondo una ricerca condotta in Gran Bretagna dall’University of East Anglia e dal Centre for Diet and Activity Research, pubblicata dalla rivista Health and Place. I ricercatori hanno …
Continua »Lidl toglie dolci e merendine dalle casse di 600 supermercati inglesi e li sostituisce con frutta fresca e succhi
La catena di discount Lidl ha deciso di eliminare caramelle, chewing-gum, dolci e cioccolato dalla zona delle casse dei suoi 600 supermercati in Gran Bretagna, sostituendoli con frutta fresca e secca, succhi di frutta e biscotti d’avena. L’amministratore delegato, Ronny Gottschlich, ha sottolineato che Lidl è il primo supermercato ad aver adottato questa nuova politica, che vuole rendere meno difficoltosa …
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