Nella settimana n°17 del 2018 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 60 (10 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende tre casi: mercurio in squalo mako (isurus oxyrinchus) congelato dalla Spagna; Salmonella enterica (ser. Enteritidis) in cosce di pollo congelate dalla Polonia; presenza di tossina di Shiga, prodotta dal gruppo Escherichia coli, in formaggio camembert a latte crudo dalla Francia, della marca Camembert de Normandie AOP – Camembert Excellence AOP, richiamato da La Fromagerie du Plessis (in confezione da 250 grammi; numero di lotto: 260218DS0; data di scadenza: 29.04.2018; 02.05.2018; 05.05.2018).
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: rivestimento interno ossidato di tazze in ferro smaltato dalla Cina; aflatossine (B1) in nocciole sgusciate dalla Turchia; aflatossine (B1) in due lotti di mandorle sgusciate dagli Stati Uniti; aflatossine (B1) in arachidi dalla Turchia; sospetta presenza di residui di medicinali veterinari in carne di manzo refrigerata dall’Italia; aflatossine (B1) in mandorle dalla Turchia, con materie prime dall’Uzbekistan; presenza di DNA di ruminanti in farina di pesce destinata a mangime, proveniente da Mauritius.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la stessa Italia segnalala presenza residui di medicinali veterinari in carne di manzo, già citata sopra.
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Giornalista pubblicista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione
