Like Meat ragù naturale di soia 100% vegano surgelato, è prodotto in Germania e distribuito da un’azienda di Bolzano specializzata in cibi tipici sudtirolesi, la Alpeker. Il ragù è preparato con: acqua, concentrato di proteine di soia 28%, aroma e sale. Si tratta di pochi ingredienti tra i quali prevale l’acqua e, stranamente, manca il pomodoro. In buona sostanza siamo di fronte a una confezione che contiene un concentrato di proteine di soia, ottenuto rimuovendo i carboidrati dai semi, dopo avere tolto la frazione più esterna e quella lipidica.
La preparazione del ragù vegano è velocissima e richiede solo tre minuti di cottura in padella. Viene tuttavia presentata anche una proposta simile a quella del ragù di carne, ma sempre con tempi di cottura molto ridotti. La ricetta dice: battuto di verdure e aromi, sedano, cipolla, carote e aglio a cui si aggiunge prima il ragù di soia e poi il pomodoro, il tutto condito con sale e pepe.
Il prodotto vegano è destinato a sostituisce il ragù di carne, ma qual è l’apporto nutrizionale? In etichetta la porzione suggerita è di 90 grammi, quindi ogni scatola ne contiene due. La tabella nutrizionale indica che una porzione di ragù apporta poche calorie e grassi, molte proteine e ha un contenuto piuttosto significativo di sale. I dati sono però si riferiscono all’alimento senza l’aggiunta di pomodoro o altri condimenti, quindi, dal punto di vista nutrizionale non si può confrontare con il ragù tradizionale, ma solo con la carne macinata. Il contenuto proteico del ragù di soia è di poco inferiore a quello della carne di vitello o di manzo magra. La percentuale di grassi della carne è più alta: indicativamente varia dall’1% della carne di vitello magra al 15% per quella di manzo ricca di grassi (per il ragù di solito si scelgono i tagli anteriori con una discreta quantità di grasso) (fonte: Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia (BDA))
La nota dolente è il prezzo: una confezione costa 3,79 euro, il che equivale a oltre 21 euro al kg. La carne costa molto meno, soprattutto quella macinata destinata al ragù. Il confronto prezzo tra i due prodotti però non è così diretto. Da una parte c’è un ragù vegetale senza pomodoro semi-pronto che richiede poca cottura e ancor meno tempo da dedicare ai fornelli, dall’altra c’è la carne trita, che per diventare ragù tradizionale ha bisogno di altri ingredienti e di una lunga cottura.
Per avere un’idea indicativa del costo di un prodotto vegano rispetto ad uno convenzionale, si può confrontare il prezzo di Like Meat ragù naturale di soia e di un ragù di carne tradizionale già pronto. Bisogna però ricordare però che anche in questo caso il ragù già pronto comprende altri ingredienti e che non abbiamo trovato un ragù surgelato per il confronto alla pari. Tenendo conto di queste problematiche la proposta veg confrontata con il ragù alla Bolognese di Barilla in vasetto da 400 g costa quasi quattro volte di più.
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analisi di mercato
Il vegan è un business dove tutti si stanno buttando, facendo affari d’oro senza offrire niente in più che qualche ricetta senza..
Qualche migliore raffronto andrebbe fatto con i sughi pronti bio, dove si possono trovare molte referenze alternative da tanti anni e con il valore aggiunto degli ingredienti biologici.
Ma il mondo vegano spesso si ferma solamente alla scelta vegetale, indipendentemente dalla qualità del prodotto, così come avviene anche nel mondo dei celiaci, dove purtroppo ed a loro discapito, la qualità degli ingredienti e delle preparazioni passa in secondo piano.