Il 13% dei bambini britannici tra gli 8 e gli 11 anni pensa che la pasta venga da un animale, mentre il 10% dei ragazzini tra gli 11 e i 14 anni non sa che le carote e le patate crescono sottoterra. Gli adolescenti di età compresa tfra 14 e 16 anni, il 6% pensa che le uova provengano dalle mucche da latte.
Nella fascia dei più piccoli 5 – 7 anni, il 18% pensa che i bastoncini di pesce siano fatti con il pollo e il 14% afferma che il bacon proviene da mucche, pecore o polli.
Sono alcuni dei dati emersi da un sondaggio condotto dalla British Nutrition Foundation su 5.040 bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria. La rilevazione è stata effettuata nelle scuole, sotto la supervisione dei docenti, in occasione della “Settimana del mangiar sano”, dove si promuove uno stile alimentare sano e si consiglia ai ragazzi di consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, cosa che il 49% dei bambini della scuola primaria dice di fare. Tra gli adolescenti della scuola secondaria la percentuale scende al 27%, con il 12% che dichiara di non avere consumato neppure una porzione il giorno prima.
Secondo il direttore generale della British Nutrition Foundation, Roy Ballam, sarebbe necessario che all’interno dei programmi governativi contro l’obesità fosse prevista una formazione obbligatoria per gli insegnanti sull’educazione alimentare e nutrizionale.
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Senza investire troppi soldi in programmi dispendiosi per ovviare a questo problema basterebbe portare i bambini in qualche fattoria una volta ogni tanto. Per il resto (come il pesce) basterebbe dedicarci quei dieci minuti prima della ricreazione.