Una linea di pizze surgelate Buitoni potrebbe essere legata a decine di casi di sindrome emolitico-uremica, in alcuni casi letali, che si stanno verificando in Francia dall’inizio dell’anno. O perlomeno potrebbe spiegarne alcuni. Tra il 1° gennaio e il 17 marzo scorso, infatti, le autorità sanitarie francesi hanno registrato 27 casi di sindrome emolitico-uremica, più altri 31 in corso di accertamento, che hanno interessando bambini dall’età media di 5 anni e mezzo, provocando due morti. Questa patologia, nella maggior parte dei casi, è causata dall’infezione intestinale grave da Escherichia coli, trasmesso per via alimentare, ed è la causa più importante di insufficienza renale acuta in età pediatrica.
Le pizze Buitoni contaminate
Nel corso delle indagini per stabilire la causa delle infezioni, riporta la rivista 60 Millions de Consommateurs, le autorità sanitarie hanno rilevato tracce di Escherichia coli O26 nell’impasto di una pizza trovata nel congelatore di una famiglia in cui si era verificato un caso di sindrome emolitico-uremica. La pizza fa parte della linea Fraîch’Up di Buitoni, caratterizzata da un impasto crudo che lievita e cuoce nel forno, e per questo richiede tempi di cottura più lunghi delle classiche pizze surgelate. Gli impasti crudi o poco cotti possono essere una via di trasmissione dei batteri responsabili della sindrome emolitico-uremica.
In seguito ai risultati delle analisi, Buitoni, marchio del gruppo Nestlé, ha deciso di richiamare precauzionalmente tutti i lotti e tutte le referenze della linea Fraîch’Up acquistate prima del 18 marzo 2022. La gamma conta 16 tipologie diverse di pizza e non è disponibile in Italia.
In ogni caso, fanno sapere le autorità sanitarie francesi, le indagini vanno avanti per determinare l’origine della contaminazione e l’eventuale coinvolgimento di altri prodotti, così come prosegue la ricerca epidemiologica per stabilire un legame tra tutti i casi di sindrome emolitico-uremica rilevati in Francia quest’anno.
© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock, iStock, Santé Publique France
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
salve, ma il legame con il consumo della pizza surgelata è confermato con il caso di SEU?
Il collegamento è abbastanza probabile e per questo Buitoni ha avvisato una campagna di richiamo. Ma questo tipo di pizza non è venduta in Italia
Anche la bella Napoli con mozzarella di bufala e pomodorini può essere contamina?
Solo alcuni prodotti proposti in Francia da Buitoni sono sospettati di essere contaminati