La prossima settimana l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) darà un giudizio sul lavoro pubblicato da ricercatori dell’Università di Caen, in Francia, guidati da Gilles-Eric Séralini che sollevava preoccupazioni sulla potenziale tossicità di un erbicida contenente glifosato e mais geneticamente modificato NK603 resistente al glifosato prodotto dalla Monsanto.

 

Per valutare lo studio durato due anni è stato costituito un gruppo di lavoro multidisciplinare che in un primo momento valuterà la completezza e la metodologia utilizzata ed esprimerà nei prossimi giorni una primo giudizio di carattere scientifico.

 

La seconda fase del lavoro comprende l’eventuale richiesta di informazioni se si riscontrano elementi poco chiari e una valutazione più approfondita del lavoro. L’analisi verrà condotta anche con la collaborazione delle agenzie che si occupano di sicurezza alimentare.

 

Foto: Photos.com

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Diego
Diego
27 Settembre 2012 10:48

Evidentemente Seralini deve aver cambiato opinione, perchè in principio si era rifiutato di rilasciare i dati richiesti, come spiega questo lancio della France presse, ripreso da Bussiness recorder http://www.brecorder.com/world/europe/80817-scientist-wont-allow-eu-agency-to-check-gm-findings-.html. Saluti