Agricoltori spruzzano su un campo pesticidi o erbicidi; concept: glifosato
Il governatore dell’Arkansas ha proposto di vietare per 120 giorni la vendita dell’erbicida dicamba

Il governatore dell’Arkansas ha deciso di far propria l’indicazione del Plant Board dello Stato e di proporre un divieto di 120 giorni, prorogabili, alla vendita e all’utilizzo del diserbante dicamba, dopo le centinaia di segnalazioni di agricoltori che denunciano come le loro coltivazioni siano state danneggiate dal diserbante utilizzato da agricoltori vicini alle loro piantagioni. Secondo il governatore, Asa Hutchinson, “il volume delle denunce giustifica un’azione di emergenza”. Il governatore ha anche deciso la creazione di una task force per riesaminare la tecnologia del dicamba, indagare sul suo utilizzo e sviluppare una soluzione a lungo termine per l’Arkansas.

Il dicamba è un erbicida utilizzato da molti anni. La novità è che nel 2017 sono entrate in commercio contemporaneamente sementi geneticamente modificate resistenti non solo al glifosato ma anche al dicamba, e sono stati messi sul mercato nuovi cocktail di pesticidi contenenti il dicamba. Questo ha cambiato i comportamenti degli agricoltori che lo utilizzano: infatti, prima il dicamba veniva irrorato sui terreni prima della semina, mentre da quest’anno ciò avviene anche durante la crescita delle coltivazioni. Questo maggior uso del dicamba, che è molto volatile, ha provocato danni nelle coltivazioni vicine, non solo in quelle tradizionali ma anche in quelle che utilizzano semi Ogm resistenti solo al glifosato.

Il maggior uso di diserbanti e l’immissione sul mercato degli Ogm resistenti sia al glifosato che al dicamba è dovuto al fatto che con il passare degli anni le erbe infestanti, in particolare l’Amarantus palmer, hanno sviluppato una resistenza al glifosato, che viene utilizzato in sempre maggior quantità, con le conseguenze già verificate nell’Illinois, e che ora viene affiancato dal dicamba, con i danni collaterali che stanno colpendo centinaia di agricoltori dell’Arkansas.

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