Nella settimana n°12 del 2021 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 78 (7 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti nel nostro Paese oggetto di allerta comprende un solo caso: presenza di norovirus in ostriche vive dalla Francia.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi nel nostro Paese che non implicano un intervento urgente troviamo: presenza non autorizzata di E300 – acido ascorbico, in filetti di tonno pinna gialla refrigerati sotto vuoto, provenienti dalla Spagna; presenza di tetraidrocannabinolo (THC) in estratto di CBD dall’Austria; Salmonella enterica (ser. Houtenae) in carne di pollame dalla Bulgaria.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala cromo in forchette in acciaio dalla Cina; uso non autorizzato del colorante E129 – Allura Red AC, in gelatina di cocco e sciroppo di frutti di palma rossa, dalle Filippine; aflatossine (B1) in due lotti di pistacchi sgusciati provenienti dall’Iran, spediti da Hong Kong.
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione
Sono vegetariana e sul cibo non transigo. Cerco di acquistare sempre e solo, Made in Italy..